Resterà per sempre il primo italiano ad aver vinto un titolo slam, a Parigi, nel 1959. Successo che doppiò l’anno dopo. Ed il capitano della squadra che nel 1976 tornò dal Cile con la Coppa Davis, anche quella una prima volta. Nicola Pietrangeli se n’é andato a 92 anni e con lui si chiude una […]
08 Set 2025 10:42 - ATP
Sinner, fine del regno dopo 65 settimane: quando potrà tornare numero 1?
di Piero Vassallo
Termina dopo 65 settimane il dominio di Jannik Sinner nella classifica mondiale. Dopo gli US Open il ranking ufficializzato dalla ATP vede infatti Carlos Alcaraz di nuovo numero 1, con l’azzurro, che era diventato leader il 10 giugno 2024, alle sue spalle. Da quando è stato introdotto il ranking computerizzato, solo tre giocatori sono rimasti numero 1 più a lungo dopo essere arrivati per la prima volta in cima alla classifica: Roger Federer (237 settimane), Jimmy Connors (160) e Lleyton Hewitt (75). Alcaraz torna in vetta per la prima volta dal 10 settembre 2023 con 11.540 punti, seguito da Sinner a 10.780 e da Alexander Zverev che chiude il podio a quota 5.930. Lo spagnolo, che ha conquistato il suo sesto slam, è stato finora numero 1 per 37 settimane, divise in quattro diversi periodi.
Chi sarà numero 1 a fine anno?
Il margine di Alcaraz su Sinner è ora di 760 punti. Una rimonta clamorosa quello dello spagnolo nella stagione estiva sul cemento americano: dopo la finale di Wimbledon l’azzurro aveva un vantaggio di 3430 punti, ma con i successi a Cincinnati e a New York il rivale ha ribaltato completamente la situazioni. E adesso Carlos è il favorito per chiudere la stagione da numero 1 del mondo. Da qui a fine anno, infatti, lo spagnolo difende appena 1000 punti: 500 a Pechino (ma quest’anno giocherà a Tokyo), 200 a Shanghai, 100 a Bercy e 200 alle ATP Finals; dall’altra parte Sinner ha una cambiale da 2830 punti: 330 a Pechino, 1000 a Shanghai e 1500 alle Finals.
A pesare sono ovviamente i tre mesi di sospensione dovuti al caso Clostebol, che hanno impedito a Sinner di prendere parte ai Masters 1000 di Indian Wells, Miami, Monte Carlo e Madrid. L’altoatesino potrà provare a trasformare questa situazione in un piccolo vantaggio: avendo giocato meno di Alcaraz in questo 2025, è possibile che arrivi con più benzina nel serbatoio in questo finale di stagione rispetto al murciano. Inoltre la stagione sul veloce indoor dovrebbe essere più congeniale all’italiano. La sfida a distanza riprenderà tra due settimane, con Sinner impegnato a Pechino e Alcaraz a Tokyo.
ATP Finals sempre più azzurre
L’Italia dopo l’ultimo Slam di stagione vanta comunque quattro top 30, grazie all’ascesa alla posizione numero 30 di Luciano Darderi, vincitore del Challenger di Genova. Con Lorenzo Musetti che guadagna una posizione ed è nono, e Flavio Cobolli numero 25, anche lui con un piccolo balzo in avanti. E al momento sarebbero quattro gli italiani alle Nitto ATP Finals di Torino: Jannik Sinner, già qualificato; Musetti, ottavo nella Race di singolare; Simone Bolelli e Andrea Vavassori, sesti nella Race di doppio.