Resterà per sempre il primo italiano ad aver vinto un titolo slam, a Parigi, nel 1959. Successo che doppiò l’anno dopo. Ed il capitano della squadra che nel 1976 tornò dal Cile con la Coppa Davis, anche quella una prima volta. Nicola Pietrangeli se n’é andato a 92 anni e con lui si chiude una […]
28 Ago 2025 20:52 - Senza categoria
Ostapenko-Townsend, lite furiosa: “Ti aspetto fuori dagli Usa”, “Non sai perdere”
di Redazione
“Non hai classe, sei maleducata: vediamo cosa succede fuori dagli Stati Uniti. Ti aspetto”. È lite a fine match, nel secondo turno degli US Open femminili, tra la lettone Jelena Ostapenko e l’americana Taylor Townsend, che l’aveva battuta 7-5 6-1. Al momento del saluto finale, l’ex campionessa del Roland Garros non ha stretto la mano alla vincitrice e ha aperto sotto gli occhi del giudice di sedia una viva discussione, col dito puntato verso l’americana e il rimprovero per alcuni atteggiamenti in campo. “Mi ha detto che non ho classe e non ho educazione – ha raccontato poi Townsend – e che aspetta di vedere cosa succede quando ci incontriamo fuori dagli Usa. Onestamente non vedo l’ora perché l’ho già battuta in Canada ed è fuori dagli Stati Uniti… Vedremo cosa avrà da dire. Il fatto è che certe persone non sanno proprio perdere”.
“Non sono razzista, ma non ho mai visto nulla di così irrispettoso”. Ostapenko ha risposto così, sul suo profilo social, alle accuse di razzismo dopo la lite con Townsend. “Wow, quanti messaggi ho ricevuto in cui mi si accusa di essere razzista. Non sono mai stata razzista in vita mia e rispetto tutte le nazioni e i popoli del mondo, per me non importa da dove vieni – scrive la lettone -. Ci sono alcune regole nel tennis e purtroppo, quando il pubblico è dalla tua parte, non puoi usarlo in modo irrispettoso verso l’avversaria. Sfortunatamente, provenendo da un paese così piccolo, non ho un grande sostegno né la possibilità di giocare in patria. Ho sempre amato giocare negli Stati Uniti e agli US Open, ma è la prima volta che qualcuno affronta una partita in modo così irrispettoso”.
Dalla stessa categoria
Seguici su Facebook
Extra
Umberto Ferrara, preparatore atletico di Jannik Sinner, coinvolto insieme all’ex fisioterapista dell’azzurro Giacomo Naldi nel caso Clostebol, ha pubblicato un messaggio sui social in cui esprime tutta la gioia e l’emozione per la stagione appena terminata: “Sono molti anni che sono coinvolto nello sport, ma non smetterò mai di meravigliarmi della sua bellezza. Lo sport è […]
Roger Federer é stato ammesso nella Tennis Hall of Fame. La cerimonia di introduzione avrà luogo nell’agosto del 2026, a Newport. “Ho sempre avuto grande rispetto per la storia di questo sport e per quanto fatto da coloro che mi hanno preceduto – ha detto il campione svizzero – quindi sono profondamente onorato che i […]
Infinito Lleyton Hewitt: l’ex numero 1 del mondo è tornato in campo a 44 anni in un match ufficiale e ha mostrato di avere ancora una grande condizione fisica. L’australiano è in tabellone in doppio al New South Wales Open, Challenger in corso di svolgimento a Sydney e a fare coppia con lui c’è il […]
È appena terminata la stagione ATP e WTA ma manca soltanto un mese e mezzo all’inizio del 2026, che verrà inaugurato dalla United Cup a partite dal 2 di gennaio fino all’11 del mese. La competizione mista per squadre nazionali, in programma in Australia tra Perth e Sydney, ha sorteggiato stanotte il tabellone, definendo i […]
“È più forte di me. Sto tifando Sinner…”. Alla fine, anche Bruno Vespa diventa un ‘carota boy’ e tifa per Jannik Sinner. Il giornalista, conduttore di Porta a Porta e Cinque minuti, si esprime con un tweet durante la finale delle Atp Finals che l’azzurro gioca contro lo spagnolo Carlos Alcaraz. Il post rappresenta un”inversione […]