Djokovic sposta il torneo di Belgrado: si giocherà ad Atene

Un importante cambiamento nel calendario è stato annunciato ufficialmente dall’ATP poche ore fa. Il torneo ATP 250 di Belgrado, che si sarebbe dovuto svolgere su cemento indoor dal 2 all’8 novembre, ha cambiato sede, spostandosi ad Atene. Si terrà presso la leggendaria OAKA Basketball Arena, che ospita le partite interne del Panathinaikos e può contenere fino a 18mila spettatori. Alla base di questo cambiamento potrebbero esserci le tensioni in corso tra Novak Djokovic e il governo serbo, in particolare quelle con il presidente Aleksandar Vucic. Il torneo di Belgrado infatti è gestito dalla famiglia Djokovic (il fratello minore di Nole, Djordje, è il direttore dell’evento) e il sostegno dell’ex numero 1 del mondo alle proteste del movimento studentesco contro il governo potrebbe aver influito non poco sulla decisione di cambiare di sede.

A livello logistico lo spostamento non avrà chissà quali ripercussioni per l’ATP: Belgrado e Atene sono distanti appena un migliaio di chilometri e il torneo si gioca subito prima delle ATP Finals di Torino, dunque non dovrebbero essere previste partecipazioni “di lusso”, anche se secondo fonti della stampa serba Djokovic sarebbe intenzionato a partecipare. Probabile che anche Stefanos Tsitsipas possa prendere parte al torneo, lui che in passato aveva più volte espresso il desiderio di poter giocare un evento ATP in casa. Con l’ATP di Atene, la Grecia torna nel circuito ATP dopo 31 anni di assenza: l’ultima volta all’Athens Lawn Tennis Club si era disputato un torneo su terra battuta (nove edizioni dal 1986 al 1994) nella stagione autunnale post US Open e il vincitore dell’edizione conclusiva era stato lo spagnolo Alberto Berasategui.

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