Wimbledon, Alcaraz quanto basta: battuto Rublev, è ai quarti

 Cone si dice chi ben comincia è a metà dell’opera ma in questo caso non e andata cosi per il povero Rublev  che dopo un primo set giocato benissimo vincendolo al tie break per 7 5 giocando un passante sul 5 pari da antologia. Il russo aveva brekkato lo spagnolo al 4 gioco e si era fatto ribrekkare nel settimo si arrivava al tie break che come fia detto si aggiudicava Andrey. Dopo inizia a un’altra partita con Carlitos molto piu attento e nel secondo infatti strappava il servizo a Rublev nell’ottavo game chiudendo il set per 6 3. Nel terzo il russo aveva tre palle break 2 nel secondo game e 1 nel 6 che pero non riusciva a trasformare mentre Alcaraz nel settimo brekjava definitivamente e si aggidicava ol terzo per 6 4. Si arrivava al 4 set dove Carlitos ripeteva la cronologia del terzo e servendo sempre con piu precisione (gli ace alla fine saranno 22…..) chiudeva l’incontro 7 6 6 3 6 4 6 4 in due ore e 43 minuti. Che dire il solito Carlitos che detta legge la sua legge da parte di Rublev invece una buonissima prestazione ma manca qualcosa (una cosa su tutte i colpi a rete) per poter vincere questi tipi di partite. Domani tocca la nostro Sinner incrociare la racchette con il bulgaro Dimitrov (cliente per nulla facile su questa superficie) ma in due si chiamano gia a gran voce con la speranza di rivederli di nuovo in una finale slam e che finale quella piu importante di tutti nel tempio del tennis il centrale di Wimbledon!!!’

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