US Open, Sinner mira a primeggiare anche sul cemento

Mai come oggi possiamo affermare che questo è il momento di Sinner! Il 13 luglio 2025 resterà per sempre impresso nella storia del tennis del nostro paese, dato che nessun tennista italiano era mai stato in grado di aggiudicarsi il torneo di Wimbledon. Successo che Jannik ha cercato addirittura di festeggiare ballando in occasione della serata di gala, arrivata dopo la vittoria sul suo rivale principale, lo spagnolo Alcaraz, valsa il pronto riscatto della sconfitta nel Roland Garros. E a pensare che poi si è addirittura scusato con i tifosi: “Sono scarsissimo in pista!”

US Open: Sinner sarà attesissimo

Ora, mentre in Italia si susseguono le polemiche inerenti gli ATP Finals di Torino, la domanda che tutti gli italiani si pongono è: Sinner può aggiudicarsi anche gli US Open? È ancora presto per formulare ipotesi, in quanto ci sono diversi fattori da considerare. La competizione si terrà a cavallo tra il 24 agosto e il 7 settembre e le condizioni atletiche dei partecipanti potrebbero essere molto diverse da quelle esibite a Wimbledon. 

Per un torneo così lungo infatti, oltre all’adattamento al tipo di terreno di gioco e al sorteggio del tabellone, il risultato finale potrà dipendere molto dal tipo di preparazione fisica seguita da ciascun tennista partecipante. Gli esperti di Scommesse.io spiegano che le quote vincente us open 2025 possono variare molto in base a fattori come la forma attuale dei tennisti, infortuni e condizioni del campo. Per chi vuole puntare con consapevolezza, è importante consultare fonti aggiornate e affidabili che analizzano attentamente tutti questi elementi. Una mossa astuta? Aspettare gli ultimi giorni a ridosso della competizione. 

Sinner sul cemento

Proprio per via del fatto che le prestazioni dei tennisti sono condizionate da diversi elementi durante la stagione, ci sembra il caso di prendere ad esame le statistiche accumulate fino a dicembre 2024, per avere un quadro più completo. Bene, solo sette mesi fa, dopo essersi aggiudicato gli Australian Open (poi rivinti) e dopo aver vinto anche l’ultima edizione degli US Open, Sinner risultava già il padrone assoluto del cemento, con tanto di 9530 punti. Addirittura 4 mila punti in più del secondo di questa speciale classifica Zverev e 6 mila in più del terzo occupante del podio Medvedev. Ora fermi tutti: nel 2024 Alcaraz (quinto) ha raccolto appena 2660 punti su questo tipo di superficie!

Le caratteristiche tecniche di Sinner sul cemento

Grazie al servizio forte e preciso, con una buona percentuale di prime palle in campo, Sinner tende a mettere in difficoltà gli avversari fin dall’avvio dello scambio. Inoltre è solito creare angoli stretti per chiudere il punto grazie al suo rovescio piatto e profondo. L’impressione è che più Sinner giochi e più sia in grado di offrire varianti del suo gioco e della sua tattica, a seconda delle condizioni del cemento, oltre che delle caratteristiche dell’avversario. 

In più, la sua qualità probabilmente migliore (quella atletica) gli permette di preservare intensità e uno stile aggressivo per tutto l’arco dell’incontro. Dati i precedenti di Jannik sul cemento, terreno sul quale sono richiesti soprattutto velocità, reattività e resistenza psico-fisica, l’aspettativa dei tifosi italiani è altissima!Tuttavia c’è una difficoltà con la quale dovrà fare i conti i Sinner. Difficile ipotizzare che i suoi contendenti possano ripetere il probabile errore di Alcaraz in Inghilterra, che forse, nel suo inconscio,  ha sottovalutato il tennista italiano dopo quanto successo a Parigi. Questa volta infatti, Sinner avrà tutti i fari puntati addosso! Sì sì, come a Wimbledon, ma con una differenza: sarà attesissimo e mediaticamente quasi costretto a confermarsi, condizione psicologica non proprio semplice da gestire. Anche se lui sembra stia imparando a stupire tutti, magari anche da questo punto di vista?

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