Paul si ripete, seconda semifinale consecutiva agli Internazionali

Lo statunitense batte Hubert Hurkacz e si conferma a suo agio sui campi romani, ora attende Sinner o Ruud

Tommy Paul vince in due set contro Hubert Hurkacz con il risultato di 7-6(4) 6-3 e approda così in semifinale degli Internazionali d’Italia 2025, dove affronterà il vincente della sfida tra Jannik Sinner e Casper Ruud. Esattamente come un anno fa, lo statunitense supera il polacco al Foro Italico e per la seconda volta di fila si guadagna un posto tra i migliori quattro agli Internazionali: è il quarto tennista Usa a riuscirci dopo Eddie Dibbs (1978-79), Jim Courier (1992-93) e Pete Sampras (1993-94). Sarà la quarta semifinale in assoluto in un Masters 1000 per il classe ’97, che oltre alle due a Roma aveva già ottenuto un risultato analogo a Indian Wells 2024 e Toronto 2023. Se un anno fa la vittoria contro Hurkacz era arrivata al terzo, stavolta Paul è riuscito a chiudere in due set pur con non poche difficoltà, soprattutto nel primo parziale.

Per ben tre volte lo statunitense si è trovato avanti di un break, con anche la possibilità di servire per il set, ma non è mai riuscito a gestire il vantaggio. Nel tie break però è stato chirurgico con un mini break sul 4-3 che gli è bastato per poi chiudere al primo set point. Tutto più semplice nel secondo set: dopo aver salvato una palla break nel game iniziale è stato lui a prendere il largo portandosi sul 3-0 e non rischiando più nulla sul proprio servizio. Per superare lo step della semifinale in un 1000, oltre cui non è mai andato, Paul dovrà affrontare un esame in ogni caso molto difficile, visto che è sotto nei precedenti sia con Sinner che con Ruud. Il numero 1 del mondo lo ha battuto tre volte su quattro (un solo precedente sulla terra, vinto da Sinner a Madrid 2022), mentre il norvegese conduce 4-2 negli scontri diretti con vittoria al quinto nell’unica sfida sul rosso (Roland Garros 2020).

“È stato pazzesco – ha detto Paul a TennisTv a proposito del primo set -. Non so bene cosa sia successo. La sensazione è che entrambi stessimo rispondendo molto bene, anche se sono sicuro che avremmo voluto essere un po’ più solidi con le prime di servizio. Quello che abbiamo fatto è stato metterci costantemente sotto pressione ogni volta che dovevamo servire, ma non è piacevole quando vuoi dare il massimo e ti accorgi di non poterlo fare. Fortunatamente, tutto è cambiato nel secondo set. Sono riuscito a ottenere quel vantaggio fin dai primi game”, ha spiegato dopo la vittoria per 7-6 6-3.

“Non so spiegare perché, ma quello che posso dire è che ogni volta che vengo a giocare questo torneo, mi sento a casa – ha aggiunto lo statunitense -. Le condizioni e i campi sono perfettamente adatti al mio gioco; questo è ciò che mi fa sentire davvero a mio agio nel competere. Il risultato è quello che state vedendo: un tennis di alto livello per tutta questa settimana”, ha sottolineato. Idee chiare in previsione della semi di domani: “Voglio servire meglio, ovviamente. Non voglio rivelare tutte le mie carte, ma in pratica dovrò fare tutto un po’ meglio di quanto abbia fatto finora”, ha concluso Paul, che in caso di vittoria e approdo in finale farebbe il suo ritorno in top 10 ATP.

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