Berrettini, ci risiamo: addominali ko e nuovo ritiro

Matteo Berrettini è costretto ad alzare bandiera bianca agli Internazionali d’Italia. A fermarlo, ancora una volta, è un infortunio: durante il match contro il norvegese Casper Ruud, infatti, il tennista romano si è ritirato sotto 7-5 2-0 a causa dell’ennesimo infortunio agli addominali che non gli ha permesso di continuare la sfida. Grande amarezza per Berrettini che, al momento dell’uscita, si è asciugato gli occhi mentre lo stadio si è alzato in piedi ad applaudire. Applausi, poi, anche dal suo avversario Ruud mentre Berrettini lasciava lo stadio in lacrime terminando la sua avventura nel Masters 1000 romano.

Casper Ruud, arrivato a Roma da campione del torneo di Madrid, accede così agli ottavi di finale. Il norvegese, a fine match, ha scritto un messaggio sulla telecamera per esprimere solidarietà all’azzurro: “Sorry Matteo, riprenditi”. “Sono dispiaciuto davvero tanto per lui, Roma è casa sua e a un Master 1000 non giocava qui dal 2021. Spero sia un problema da poco e che possa recuperare in fretta, è un giocatore importante”, ha aggiunto il norvegese a fine partita. Ruud affronterà Jaume Munar nella giornata di domani per un posto ai quarti di finale.

“Probabilmente quando mi son svegliato ieri ho capito che le cose erano complesse, poi l’amore per questo torneo, per la città, e mio fratello mi hanno spinto a provarci fino alla fine”, ha detto Berrettini nella conferenza post partita. “Oggi fino a dieci minuti prima della partita pensavo di non farcela, poi mi sono detto di provarci. Sono rimasto sorpreso per come il mio corpo ha reagito fino a un certo punto, poi ho sentito un’altra fitta e non sono più riuscito a stare in partita. Non volevo ritirarmi, ma poi so quello che succede se vado avanti – ha aggiunto -, devo stare male tre mesi e non mi va. Spero di essermi fermato in tempo, non credo di essermi strappato. Forse anche i dottori sono stanchi di vedermi”. Berrettini ha poi concluso: “Non so cosa sia sbagliato nei miei muscoli obliqui addominali, le sensazioni però le conosco bene, onestamente non pensavo di giocare il torneo una settimana fa e spero di non aver fatto danni troppo gravi. Non mi va di rimanere a casa e non giocare”.

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