Jasmine Paolini ha ribaltato una partita durissima contro Naomi Osaka, trovando uno dei successi più belli e importanti della sua annata con un 3-6 6-4 6-4 che vale anche i quarti di finale nel WTA 1000 di Miami per la prima volta in carriera.

Una vittoria pesantissima, perché è riuscita a girare una partita davvero complicata imponendosi nei testa a testa più importanti dei game che hanno poi deciso il secondo e terzo parziale, con lei a esultare quasi rabbiosa dopo il match point e finalmente a rilasciare un po’ di tensione dopo la stretta di mano mentre Naomi, a lungo applaudita dalla stessa Paolini alla sua uscita dal campo, sembrava piuttosto delusa. Dal suo punto di vista c’era la speranza probabilmente di avanzare perché il torneo fin qui era stato caratterizzato di tanti bei momenti e oggi sentiva probabilmente di poter raccogliere di più ma nei game decisivi ha sentito il momento in maniera importante e, penserà, decisiva.

Paolini ha strappato il break sul 2-2 nel terzo parziale e ha salvato due chance del controbreak subito dopo e, grazie anche a una spettacolare demivolèè è riuscita a salire 4-2. Da lì, un game facile per il 5-3 e nel nono game è stata anche sfortunata perché sul 15-30 l’accelerazione di Osaka ha preso la metà esterna della riga di fondo campo, ma sul 5-4 la giapponese ha cominciato regalando col dritto e ripetendosi, però colpendo a metà rete, sul 30-30 in un punto di importanza capitale. Al primo match point la toscana ha chiuso vittoriosa e aspetta ora di conoscere la sua prossima avversaria: Coco Gauff o Magda Linette.