Brilla la filippina Eala: fuori Keys. Bene Swiatek e Pegula

C’è una intrusa negli ottavi di finale del WTA 1000 di Miami ed è Alexandra Eala, classe 2005, dalle Filippine. Numero 140 del mondo, entrata in tabellone passando dalle qualificazioni con una wild-card concessa dalla IMG che la rappresenta a livello di agenzia e manager, ha ribaltato fin qui quasi tutti i pronostici e battendo negli ultimi due turni altrettante campionesse Slam.

Al secondo turno si era imposta contro Aljona Ostapenko per 7-6 7-5 e oggi ha fatto il colpo ancor più importante nel netto 6-4 6-2 inflitto ai danni di Madison Keys, recente vincitrice dell’Australian Open e semifinalista a Indian Wells. Una vittoria divenuta sempre più netta una volta conquistato il primo parziale, lì dove aveva avuto un break di vantaggio nelle fasi iniziali ma poi si era trovata sul 4-4 a dover salvare una palla break pericolosissima. Sul 5-4 e 30-40, Eala ha difeso benissimo le varie accelerazioni della statunitense prendendosi il break e il parziale con un cambio lungolinea di dritto.

Per tutta la gara la filippina ha trovato grande efficacia nel ridirezionare una palla magari non così profonda e penetrante dell’avversaria, ma sempre difficile da gestire. Il timing era perfetto da entrambi i lati e Keys non aveva il sopravvento nello scambio, trovandosi troppo spesso a rincorrere. Eala, così, è agli ottavi di finale dove affronterà Paula Badosa, che pur con qualche dolore alla schiena ormai cronico si è imposta 6-3 7-6(3) contro Clara Tauson. In quella zona di tabellone c’è anche Iga Swiatek, numero 2 del seeding, che oggi ha avuto abbastanza da pensare nel primo set contro un’ottima Elise Mertens, la quale però non è riuscita a continuare con un’aggressività un po’ troppo estrema per i suoi ritmi. Faceva molto bene col dritto e cercava in maniera ordinata di mandare in affanno l’avversaria, di prendere ogni mezza opportunità e forzando tanto, rientrando da 3-5 e portando la frazione al tie-break, ma lì è crollata con un netto 7-2, preludio al 7-6(2) 6-1 conclusivo. Agli ottavi contro la polacca ci sarà Elina Svitolina, che ha battuto 6-3 2-6 6-2 Karolina Muchova.

Nell’altro quarto di tabellone, una sfida sarà tra Marta Kostyuk (6-2 6-1 contro Anna Blinkova, con ace da sotto sul match point) e Jessica Pegula, impostasi 6-7 6-2 7-6 contro Anna Kalinskaya. L’ultimo ottavo vedrà di fronte le vincenti delle sfide tra Amanda Anisimova e Mirra Andreeva e tra Emma Raducanu e McCartney Kessler.

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