Sabalenka e Gauff sbandano, Andreeva trema: le big vincono senza brillare

Aryna SabalenkaMirra Andreeva hanno avuto la loro giornata migliore all’Australian Open. Per la bielorussa, tra l’altro, quella odierna potrebbe anche essere stata un piccolo campanello per scuotersi. Nessun allarme rispetto alla vigilia, ma c’è voluto un po’ troppo per contenere Jessica Bouzas Maneiro.

Già a Brisbane la numero 1 del mondo aveva vinto ma senza mai superare una prestazione discreta, buona, ma con ampi margini di crescita. C’è tempo, ancora, ma il 6-3 7-5 contro la spagnola l’ha vista perdere la pazienza e la battuta un po’ troppe volte, rientrando da 2-5 nel secondo parziale più perché ha vinto il braccio di ferro vissuto sui nervi dell’avversaria, ma comunque non riusciva a chiudere, mancando match point consecutivi sul 6-5.

Ci sono sorrisi, alla fine, perché è arrivata la vittoria consecutiva numero 16 per lei nello Slam australiano e si confermano numeri e statistiche che possono darle i gradi di favorita principale a un nuovo successo, ma l’atteggiamento ha lasciato un po’ a desiderare con tanti errori e momenti di frustrazione in campo a cui non eravamo troppo abituati. Nel complesso ha vinto perché è più forte e ha tutte le carte in regola per evitare un terzo set anche in una giornata non troppo positiva, ma anche lei aveva la faccia corrucciata per buona parte del tempo. Al terzo turno avrà di fronte Clara Tauson, giocatrice da non sottovalutare troppo perché si trova piuttosto bene su questi campi.

Gli highlights del match di Sabalenka

Chi invece è stata molto vicina a lasciare il torneo è Mirra Andreeva, numero 14 del tabellone e destinata (se verranno rispettati i pronostici al terzo turno) ad affrontare proprio Sabalenka negli ottavi di finale. La diciassettenne russa è stata a due punti dalla sconfitta contro Moyuka Uchijima, trovatasi prima a servire sul 5-3 nel set decisivo e poi sul 8-6 nel super tie-break. 6-4 3-6 7-6(10-8) il punteggio finale che ha sorriso a una Andreeva con tantissimi errori gratuiti (53) e nervosismo generale, ma che ha saputo chiudere i rubinetti nei momenti più importanti: nel decimo game e negli ultimi quattro punti. È bastato questo alla diciassettenne per risalire la china contro un’avversaria che non ha veri demeriti, ma alle volte ci sono giornate così. Mirra ora troverà Magdalena Frech, numero 23 del seeding, che si è imposta 0-6 6-0 6-2 contro Anna Blinkova.

In serata, Coco Gauff ha vissuto una partita simile a quella della numero 1 del seeding perché anche lei ha avuto un po’ da fare per liberarsi di Jodie Burrage. La britannica ha tenuto il campo con onore, rischiando anche di portare la sfida al terzo set quando ha servito sul 5-3 nel secondo parziale. Come successo a Jessica Bouzas Maneiro però è stata rimontata e sconfitta 6-3 7-5. Sono continuati i problemi al servizio per la statunitense che, al di là dei break subiti (3) ha messo insieme altri 7 doppi falli e un livello generale non ancora sui picchi di quanto fatto vedere in United Cup. Ancora una volta, però, la maggiore cilindrata è bastata per evitare guai peggiori e al prossimo turno avrà la numero 30 del seeding Leylah Fernandez, che ha superato in rimonta Cristina Bucsa 3-6 6-4 6-4.

Dalla stessa categoria