Australian Open, partenza negativa per gli italiani: fuori Gigante e Darderi

L’avventura azzurra non inizia nel migliore dei modi, il primo a scendere sul cemento degli Australian Open è stato Luciano Darderi. Il n.44 dell’ATP non è mai entrato veramente in partita con percentuali al servizio molto basse rispetto all’avversario, Pedro Martinez. Dopo aver perso nettamente il primo set Darderi, sotto 4-1 al secondo si ritira, sembra secondo le prime indiscrezioni problemi alla spalla destra. Il match dopo poco più di un’ora si è concluso a favore di Martinez.

P. Martinez b. L. Darderi 6-3; 4-1 ritiro

Matteo Gigante è stato il secondo azzurro a scendere in gara nella prima giornata degli Australian Open. Sfida ardua contro il francese Ugo Humbert n.14 ATP. L’azzurro ha lottato molto pur essendoci una netta differenza di ranking tra i due, con il primo set concluso solo al tie-break e vinto da Humbert. Dove entrambi hanno mantenuto i loro turni di battuta e solo qualche piccola incertezza ha fatto perdere il set a Gigante. Nel secondo set l’italiano parte forte, strappando subito il servizio all’avversario, portandosi sul 4-1 prima della rimonta di Humbert che brekka 2 volte Gigante e si aggiudica il set. Il nono gioco del terzo set è stato fatale, alla seconda palla break, Humbert strappa il servizio a Gigante e vincendo poi il set al gioco successivo.

U. Humbert [14] b. M. Gigante 7-6(5); 7-5; 6-4

Sempre in questa giornata che si è trasportato più a lungo complice la pioggia che ha colpito l’Australia, sorprendente la vittoria del ragazzo del Libano. Successo a sorpresa di Hady Habib contro il cinese Yunchaokete Bu. Habib ha giocato meglio, servendo con un buon 66% e con l’88% di punti vinti con la prima di servizio. Vittoria in 3 set netti di cui 2, il primo e il terzo decisi al tie-break. E’ la prima volta che un ragazzo del libano vince una partita a livello Slam. Fantastica pagina della storia dello sport.

H. Habib b. Y. Bu 7-6(4); 6-4; 7-6(6)

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