Sinner si prende pure l’erba: battuto Hurkacz ad Halle, primo titolo da n.1

Quatro titolo stagionale, il 14°esimo in carriera per Sinner che conquista il torneo di Halle battendo l’amico Hurkacz (suo compagno di doppio questa settimana) per 7-6 7-6, score che poteva essere anche più netto per il numero 1 al mondo, specialmente nel secondo set.

E’il quarto italiano di sempre a vincere un torneo su erba (prima di lui ci sono riusciti Seppi, Sonego e Berrettini) ed è l’ottavo giocatore a vincere il primo torneo della carriera da numero 1.

Sinner si conferma spietato nelle finali in questo 2024, portando a 4 su 4 lo score nell’ultimo atto di un torneo in questa splendida annata: 38esima vittoria in 41 match, statistica che la dice lunga su questo 2024.
Hurkacz non sfigura davanti al suo più titolo avversario, ma nulla può contro la costanza messa in campo da Jannik, che non cede un millimetro quest’oggi in campo: il polacco fino ad oggi aveva vinto 4 tie break su 4 nel torneo ed oggi ne ha persi due consecutivi.
Il primo set è dominato dai servizi anche se entrambi i giocatori hanno una palla break in apertura di match (nel terzo e nel quarto gioco): in entrambi i casi bravo il giocatore al servizio a non concedere chance a chi risponde.
Senza troppi sussulti si arriva al tie break che vede l’allungo di Jannik, issatosi fino al 5-2: un errore di dritto consente di rientrare ad Hubi che, annullato un set point con un ace sul 5-6, ha la palla per andare in vantaggio di un set.
Bravo Sinner ad annullarla senza dare possibilità al polacco che, dopo aver annullato un secondo set point sempre con la prima vincente, cede la battuta nel 17esimo punto grazie ad un grande punto in difesa di Jannik, che chiude con il rovescio vincente.
Non trema il numero 1 al mondo che chiude 10-8 il tie break del primo set.
Jannik sembra sempre più centrato, non si concede una benché minima pausa mentale e parte all’assalto del servizio del polacco che è costretto sempre ad inseguire.
Ogni game di battuta per Hurkacz è una battaglia infinita ma riesce ad evitare il break dell’azzurro annullando due palle break nel game di apertura e recuperando più volte da situazioni di svantaggio: dal canto suo Jannik non concede niente al servizio, infatti concluderà il set con il 100% di punti con la prima di servizio e soltanto 4 punti persi con la seconda (di cui un doppio fallo).
Si arriva di nuovo al tie break che però questa volta non è per niente lottato, anzi, è la fotocopia di quanto visto nel set: dall’1-1 Sinner piazza 4 punti di fila e chiude con un servizio vincente per 7 punti a 2 conquistando il secondo atp 500 della stagione, che gli consente di allungare in classifica (+1620 su Alcaraz) ed avvicinarsi alla soglia dei 10000 punti (9890).
Non ci poteva essere preparazione migliore in vista di Wimbledon per Sinner che partirà, se non da favorito assoluto, quanto meno alla pari con Alcaraz: tutti gli altri sembrano essere molto distanti dai primi due del ranking sulla griglia di partenza.
Settimana positiva anche per Hurkacz che guadagna due posizioni nel ranking (nr.7) così da poter evitare i primi due fino ai quarti di finale: la sensazione è che tra i giocatori in seconda fila, fra una settimana, alle spalle dei due super favoriti, ci sarà anche il polacco.

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