Sabalenka: “Non so se giocherò a Wimbledon”

Aryna Sabalenka, reduce dal ritiro a Berlino nel quarto di finale del WTA 500 tedesco contro Anna Kalinskaya, ha rilasciato dichiarazioni riprese dal sito ufficiale della WTA che gettano qualche ombra di troppo sulla sua partecipazione al prossimo torneo di Wimbledon.

La bielorussa, recentemente scesa al numero 3 del mondo, ha rivelato che sta ancora risentendo di un infortunio abbastanza particolare alla zona della spalla destra. “Il termine specifico della zona è ‘muscolo grande rotondo’, io lo chiamo solo infortunio alla spalla. È un infortunio molto specifico, davvero raro. I medici mi hanno detto che sono forse solo la seconda o terza tennista affetta da questo problema. È davvero frustrante”.

Sabalenka ha poi continuato: “La cosa più frustrante è che posso fare tutto. Posso allenarmi, posso colpire, ma faccio tanta fatica al servizio. Non ti sembra di essere infortunata: se tu mi dessi dei pesi, li solleverei, ma se mi chiedessi di servire, allora sentirei tanto dolore. Abbiamo fatto esami, abbiamo fatto tutto, riabilitazione, tutto” per essere pronta allo Slam londinese dove lo scorso anno perse in semifinale contro Ons Jabeur. Alla domanda se si può avanzare anche l’ipotesi di un ritiro, Aryna ha risposto: “Sì, si può. È veramente frustrante, non ho mai dovuto davvero convivere con infortuni seri in carriera. Quello che sto passando nell’ultimo mese però è tanto. Ho dovuto affrontare diversi tipi di dolore”.

Ricordiamo infatti che a Roma sentì una pesante fitta alla schiena nel match vinto contro Elina Svitolina mentre nella partita di quarti di finale a Parigi contro Mirra Andreeva fu vittima di dolori alla zona dell’addome che ne richiesero anche una visita dai medici nell’immediato post, facendole saltare la conferenza stampa. Sabalenka ha poi concluso: “Ho ancora speranza (di farcela, nda)”.

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