WTA Rouen: Trevisan batte una Osaka ancora acerba per la terra rossa

Bella vittoria per Martina Trevisan, soprattutto perché il periodo recente a livello di risultati era per lei abbastanza avaro di soddisfazioni, e poi perché un successo contro Naomi Osaka non è mai da scartare. Nemmeno ora, sulla terra battuta, dove la giapponese non ha mai avuto alcun piazzamento migliore dei quarti di finale.

L’ex numero 1 del mondo vuole provare a scoprire i segreti di questa superificie, avendo più volte ripetuto di un cambio di passo a livello mentale rispetto al passato dove quasi nemmeno sembrava provarci. Stavolta, dopo la lunga trasferta in Giappone per la Billie Jean King Cup, Naomi ha voluto dare seguito alle sue parole affrontando il neo-entrato nel calendario femminile torneo di Rouen, nel palazzetto dove qualche anno fa, 2019, si giocò una semifinale di Fed Cup memorabile tra Francia e Romania, con la vittoria delle padrone di casa al terzo set del doppio decisivo.

Stavolta la toscana si è imposta 6-4 6-2, girando la partita a proprio favore sul finale del primo set salvando due chance di break sul 3-4 e facendo suo il primo break dell’incontro nel game successivo, riuscendo così a chiudere il parziale nel decimo game e dominare il secondo contro un’avversaria senza più grandi idee da proporre. Dovrà lavorare molto Osaka per trovare un po’ di sicurezze. Rouen poteva essere un’occasione d’oro per avere qualche partita ma il sorteggio l’ha messa di fronte a una tennista che pur in un momento opaco ha saputo giocare d’esperienza e (quasi) travolgerla alla distanza.

Per Trevisan al prossimo turno ci sarà Anhelina Kalinina, testa di serie numero 3, che al turno precedente aveva battuto Alizé Cornet.

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