di Salvatore Sodano C’era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e il tennis? Forse, ma scavando nel fotocatalogo dei vip, a disposizione nella banca dati, di Morandi tennista non c’è traccia. Allora? Cosa c’entra Morandi con il tennis, a parte le circostanze che spesso lo hanno visto esibirsi negli stadi del […]
Come 12 mesi fa, Carlos Alcaraz e Jannik Sinner si affronteranno nella semifinale dell’ATP Masters 1000 di Indian Wells. Stavolta, però, ci sarà in palio anche il numero 2 del mondo che potrebbe rappresentare un nuovo gradino fatto dall’azzurro in questa scalata partita ormai sette mesi fa nel torneo di Pechino.
Con l’altoatesino che a inizio giornata si è liberato agilmente di Jiri Lehecka, è stata poi la volta dello spagnolo nella sfida ben più attesa e allettante contro Alexander Zverev dove, a mettere ancor più “thriller” alla vicenda ci ha pensato uno sciame d’api a inizio partita. Centinaia e centinaia si sono posate attorno alla Spider Cam televisiva, creando scompiglio a bordo campo, costringendo Alcaraz a scappare per primo e poi via via tutti gli altri. Si è dovuti sospendere la partita per un paio d’ore, lasciando spazio a un apicoltore che ha letteralmente preso la scena arrivando senza alcuna protezione e con un aspiratore che ha risucchiato a poco a poco le api sulla telecamera e ha spruzzato spray attorno alle prime file tra la standing ovation delle persone che piano piano tornavano a sedersi.
Alla ripartenza, sul punteggio di 1-1, malgrado Alcaraz continuasse a trovare una o due api nella zona della sua panchina (ed essendo stato punto le guardava con discreto timore) ha saputo rimanere molto concentrato nella partita. Zverev, al contrario, non è parso ripartire e sull’1-2 ha perso malamente il game al servizio che gli è costato il parziale. Difficile oggi trovare qualche soluzione in risposta per lui, contro un avversario davvero troppo ispirato. Il tedesco dava poi la sensazione di non avere troppe armi al di là di un palleggio prolungato e un tentativo di avere profondità di palla, con cui però non faceva alcunché. Carlos volava per il campo, accelerava quando e come voleva, si lanciava a rete, serviva con freddezza. Chiuso il set per 6-3, ha trovato immediatamente un break di vantaggio nel secondo raaddoppiato poi sul 2-0 che ha tolto ogni speranza al numero 6 del seeding.
Sul 5-1 la beffa finale di un match point per Alcaraz concretizzatosi grazie a un nastro beffardo in risposta. Rideva amaramente, Zverev, mentre si dirigeva a rete per stringere la mano a uno oggi semplicemente più forte su ogni aspetto. E dunque sabato ci sarà il nono confronto tra Alcaraz e Sinner a tutti i livelli: 4-3 i precedenti per l’azzurro nel circuito maggiore, 1-0 per l’iberico nei Challenger.
Nel match serale, Daniil Medvedev ha avuto la meglio per 7-5 6-4 contro Holger Rune mentre a inizio giornata Tommy Paul, prossimo avversario proprio di Medvedev, ha chiuso in tre set la sfida contro Casper Ruud: 6-2 1-6 6-3.
Risultati
[17] T. Paul b. [9] C. Ruud 6-2 1-6 6-3
[4] D. Medvedev b. [7] H. Rune 7-5 6-4
[3] J. Sinner b. [32] J. Lehecka 6-3 6-3
[2] C. Alcaraz b. [6] A. Zverev 6-3 6-1