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22 Gen 2024 10:09 - Australian Open
Paolini, finisce il sogno. Kalinskaya ai quarti di finale
di Diego Barbiani
A. Kalinskaya b. [26] J. Paolini 6-4 6-2
Niente da fare per Jasmine Paolini, che ha perso l’occasione di un quarto di finale Slam arrendendosi abbastanza nettamente ad Anna Kalinskaya per 6-4 6-2 agli ottavi di finale dell’Australian Open. Una partita vissuta meglio dalla russa, che malgrado il controbreak subito del 2-2 ha cominciato a giocare a un ritmo e una qualità che oggi l’azzurra non ha potuto avvicinare.
Era una sfida tra outsiders, malgrado poi la toscana fosse testa di serie. Prima volta per lei, prima volta per la sua avversaria, un’opportunità enorme per punti e soldi oltreché tenere viva la speranza di arrivare ancor più avanti visto cosa sta succedendo nella parte alta del tabellone dove l’unico nome di medio-alto livello rimasto è quello di Zheng Qinwen, impegnata oggi nell’ultimo match di giornata contro Oceane Dodin.
Una sconfitta che sa di occasione mancata, anche se la stessa Paolini in conferenza stampa dopo il terzo turno metteva in guardia su una Kalinskaya il cui ranking (numero 75) non racconta la vera storia sulla tennista e le potenzialità. Classe 1998, best ranking al numero 51 WTA ma destinato a essere frantumato al prossimo aggiornamento, Anna è dotata di un tocco di palla sublime. Quando poi è in giornata, come oggi, rende tutto dannatamente facile. Forse la pecca è quella di saper intrepretare solo un tipo di tennis, con una palla alta tra ginocchio e spalla, ma il più delle volte sembra non fare fatica né distanza coi piedi. Comandava spesso gli scambi e Paolini di contro era quella che si metteva tanta pressione da sola, strappando un po’ col dritto e avendo forse i rimpianti maggiori in uno 0-40 a inizio di secondo set non sfruttato prima che l’avversaria partisse e non la ritrovasse più.
È finita così, col doppio break sul 4-2 e l’ultimo game dove è stato tutto abbastanza rapido. Gran partita per Kalinskaya, meritatamente avanti. A Paolini, quasi sicuramente, rimarrà la soddisfazione di essere in zona top-25.
Gli highlights del match
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