di SALVATORE SODANO Queste grandi competizioni internazionali a squadre al femminile, la prima fondata nel 1923 come “Wightman Cup”, equivalente della “Coppa Davis”, con nuovi format e denominazioni, si disputano da oltre un secolo. La prima, che prendeva la denominazione dal nome della grande signora del tennis americano Hazel Wightman, fu disputata sin dal 1923 […]
Tutto abbastanza semplice per Coco Gauff all’esordio nel suo quinto Australian Open in carriera, con la statunitense che pur giocando un brutto primo set è riuscita a superare con agio Anna Karolina Schmiedlova.
6-3 6-0 il punteggio in favore della numero 4 del seeding, che ha perso la battuta tre volte nel parziale d’apertura e non ha mai convinto fino forse a qualche punto sul 5-3. La slovacca, dal canto suo, era troppo lontana da lei per rappresentare una qualche particolare insidia. Male da fondo, insicura col servizio, poco incisiva nel momento di attaccare. Malgrado un’uscita dal campo a fine primo set, la sua situazione non è cambiata finendo addirittura senza mai tenere il servizio, condannata anche da una velocità di palla troppo bassa e poco efficace anche in termini di rotazioni.
Gauff nel secondo set ha saputo alzare un po’ il livello, come se avesse un po’ sciolto i nervi derivati (anche) dalle sue difficoltà incontrate in quello precedente, e la differenza tra le due è divenuta ancor maggiore. Servirà ben altro approccio, in ogni caso, perché arrivano ‘mine vaganti’ tra secondo e terzo turno: ora Caroline Dolehide, giocatrice molto esplosiva come Alycia Parks in un terzo turno, se la statunitense riuscirà a eliminare Leylah Fernandez.
Disastrosa, invece, la giornata per Marketa Vondrousova. Lei era ben al di sotto del suo livello tra il recente infortunio all’anca, una velocità di campo non propriamente congeniale alle sue caratteristiche e un’avversaria che non solo non toglieva mai il piede dall’acceleratore ma riusciva spesso a fare molto male. Dayana Yastremska ha vissuto una giornata speciale, eliminando con un netto 6-1 6-2 una dimessa numero 7 del seeding e aprendosi la zona di tabellone che doveva essere di dominio della top-10 ceca: al prossimo turno contro Varvara Gracheva sarà ancora sfavorita, ma è una partita che può tranquillamente ribaltare.
Comodo esordio per Elina Svitolina, che ha impiegato meno di un’ora per battere la wild-card locale Talia Preston. 6-2 6-2 che serve soprattutto a scacciare qualche dubbio sulla condizione del suo piede/gamba sinistro, uscito un po’ malconcio da Adelaide. Già con la stampa, comunque, l’ex numero 3 del mondo aveva raccontato che si sentiva ripresa al 100%. Lei che viene accreditata come più probabile giocatrice negli ottavi di quella sezione di tabellone avrà al secondo turno Viktoriya Tomova e al terzo, eventuale, seguendo le teste di serie potrebbe esserci Veronika Kudermetova, numero 15 del seeding, che aprirà il suo torneo oggi contro Viktorija Golubic.