È sorprendente come il tennis rappresenti suo malgrado un meraviglioso specchio sociale. Perfetta metafora della vita, il tennis educa a una sana competizione, insegna ad accettare le sconfitte, a gestire e a risolvere gli errori. Talvolta però tutta l’energia che il tennis esige dal suo solitario giocatore può intossicare quella passione e trasformarsi in aride parole, […]
21 Gen 2024 07:46 - Australian Open
Djokovic lo spietato, strapazzato Mannarino. Fritz manda a casa Tsitsipas
di Luigi Ansaloni
Novak Djokovic torna RoboNole negli ottavi di finale contro il malcapitato Adrian Mannarino. Una risposta del campione in carica a chi lo vedeva in calo, stanco, non più il favorito per l’Australian Open. bene, a tutto questo il numero uno del mondo ha risposto offrendo una mattanza tennistica d’altri tempi: 6-0 6-0 6-3 in un’ora e 45 minuti al francese, con una cattiveria agonistica che a quanto pare ha ricominciato a carburare l’energia dei muscoli e nella testa del serbo in dose massicce.
Djokovic raggiunge così per la cinquantottesima volta i quarti di finale in uno slam: eguagliato il record di Roger Federer, con lo svizzero che invece rimane in testa in questa speciale classifica in Australia, dove è entrato tra i primi otto per 15 volte, contro le 14 di Nole. Il serbo ha una striscia aperta di 32 vittorie consecutive a Melbourne: non perde dal 2018, quando lo sconfisse Chung.
Nei quarti di finale il serbo incontrerà Taylor Fritz, che ha battuto il finalista 2022 dell’Australian Open, Stefanos Tsitsipas, che conferma ancora una volta di più il suo allontanamento dalla zone nobili del tennis, e ora anche la classifica sta iniziando a testimoniarlo: nel live ranking è numero 10, scavalcato proprio dall’americano e anche da Hurkacz, con ottime probabilità anche di scendere ancora più e uscire dalla top ten. Fritz ha giocato una signora partita (7-6 (3) 5-7 6-3 6-3 il risultato finale), dimostrando tutti i limiti possibili che ha Tsitsipas in questo momento, e Taylor solitamente non è un tennista che basa il suo gioco sulle debolezze altrui