Lo sport ha la responsabilità di combattere la violenza di genere. Con i suoi valori paritari e la sua risonanza mediatica, lo sport ha una voce per fare la differenza. Ha una voce per iniziare il cambiamento. Oggi ce la fanno sentire uomini e donne, schierati insieme contro ogni forma di durezza e diversità. Oggi che, […]
E tanto tuonò che piovve….. FINALE SIA e che finale!!!!! Nole Djokovic aspetta sornione l’arrivo del nostro Sinner pronto ad azzannare la preda appena sarà possibile. Ma la preda questa volta ha le sembianze del cacciatore, si perché l’altoatesino sa come cacciare e come sfuggire agli agguati; è uno attento, giovane si ma molto attento e il campione serbo farà bene a non distrarsi. Dal punto di vista tecnico contro Nole c’è forse poco da fare perché certo bisogna giocare bene ma spesso non basta. Bisogna giocare molto sopra la parola bene, sapere fare le scelte giuste non sbagliando quasi niente, in una parola: bisogna essere perfetti. Il servizio dovrà funzionare a mille, Jannik non deve farsi dalla fretta ed allo stesso tempo dovrà essere incisivo negli scambi da fondo. Non deve dare respiro e non deve accorciare mai lo scambio, altrimenti sarà inesorabilmente schiacciato dalla furbizia e dalla grande abilità del serbo. No, non sarà facile per niente ma… ma il destino non lo scrive nessuno, nemmeno Nole Djokovic. Quindi vedremo come andrà a finire o, come dice Jannik nella sua versione filosofica, vedremo come sarà il piatto alla fine. E se nel piatto Sinner metterà tutti gli ingredienti necessari miscelati a dovere con le dosi che lui solo conosce, se saprà servire un piatto da ristorante stellato allora anche Nole dovrà arrendersi. E allora sarà l’apoteosi, sarà la storia, o forse più semplicemente sarà JANNIK SINNER.
Dalla stessa categoria
Seguici su Facebook
Extra
Quale forma ha l’acqua? In verità l’acqua prende la forma che le viene data, perché si sostiene che non ne abbia davvero una tutta sua. Proprio come un liquido, incapace di acquisire una sola forma, il tennis di Jannik Sinner fluisce, si adegua a ogni foggia o situazione. Scorre inesorabile ignorando gli ostacoli e procede […]
di SALVATORE SODANO Queste grandi competizioni internazionali a squadre al femminile, la prima fondata nel 1923 come “Wightman Cup”, equivalente della “Coppa Davis”, con nuovi format e denominazioni, si disputano da oltre un secolo. La prima, che prendeva la denominazione dal nome della grande signora del tennis americano Hazel Wightman, fu disputata sin dal 1923 […]
Di Alberto De Laurentis Pensieri e parole di Lorenzo Sonego, intervistato durante l’evento organizzato da Mizuno Italia presso il Mizuno Flagship Store di Torino, in occasione delle Atp Finals. D. Un 2024 tra alti e bassi, come hai vissuto questa stagione? “La prima parte della stagione è stata molto complicata, anche a causa del cambio […]
Ci sarà anche Danielle Collins al via della prossima stagione tennistica. La statunitense, che concluderà il 2024 in top-10 dopo gli ottimi risultati della prima parte di stagione, prenderà parte con la maglia degli Stati Uniti alla United Cup che inaugurerà l’anno nuovo tra Sydney e Perth. La notizia è che la finalista dell’Australian Open […]