Berrettini, ma dove sei? Sonego lo umilia a Stoccarda. Avanti Musetti

Un 6-1 6-2 netto, che non lascia dubbi. Matteo Berrettini è ancora l'ombra del giocatore che era

Un 6-1 6-2 netto, che non lascia dubbi. Matteo Berrettini è ancora l’ombra del giocatore che era. E nemmeno la sua amata erba di Stoccarda, dove era campione in carica, stavolta lo ha aiutato.

Il derby contro Lorenzo Sonego si è rivelato disastroso per il tennista capitolino che ha racimolato solo tre game, ed è apparso in difficoltà da tutti i punti di vista. Il suo linguaggio del corpo ha tradito scoramento, frustrazione e anche una condizione fisica non ottimale. L’uscita dal campo tra gli applausi d’incoraggiamento dei tifosi è stata la fotografia del momento di Matteo letteralmente distrutto, in lacrime.

Poco da dire, non c’è stata partita. Qualsiasi cosa abbia Berrettini, in questo momento non sembra un tennista. Ora, con i punti persi a Stoccarda c’è anche il crollo in classifica, sarà 33 a fine settimana, almeno.

Primo sucesso in carriera sull’erba per Lorenzo Musetti. Il numero 17 del mondo, ha infatti sconfitto 7-6, 6-3 il qualificato croato Borna Gojo, numero 111 ATP. Partita equilibrata, in cui l’azzurro ha fatto valere la maggiore esperienza ad alti livelli: dopo aver conquistato il tie-break nel primo set, ha piazzato l’unico break del match all’inizio del secondo parziale. Al 2° turno sfiderà il vincente tra il tedesco Otte (wild card) e il francese Barrere. 

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