“Non mi piace fare paragoni con altri giocatori perché c’è tanto lavoro da fare e devo ancora vincere tanto.
Poi a Roma vengo per vincere più gare possibile, la pressione c’è ma è positiva, perché la gente mi vuole bene e mi spinge nei momenti di difficoltà”.
Così Jannik Sinner ha commentato la pressione degli Internazionali d’Italia da giocatore italiano, durante la presentazione della partnership tra Fitp e Pigna.
“Il pubblico a Roma è una carta da usare quando giochi. Noi italiani dobbiamo essere intelligenti a usare questo plus che abbiamo”, ha aggiunto.
Poi su Djokovic e Alcaraz ha concluso: “Nole ha un’esperienza unica, anche quando ha avuto più difficoltà poi si è sempre ritrovato. E sono certo che quest’anno sarà pronto per il Roland Garros che è il suo obiettivo principale. L’altro giorno in allenamento l’ho visto bene, se passa i primi turni sarà di nuovo il favorito. Carlos, invece, viene qui con esperienza con tanta energia positiva, vediamo cosa farà. Io in tutti i tornei che gioco mi sento di fare qualche cosa di positivo, speriamo di riuscirci anche qui”.
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