20 anni di successi: il video tributo del mondo del tennis a Rafa Nadal
(18) L. Musetti b. (12) F. Tiafoe 5-7 6-4 6-3
Un Lorenzo Musetti quanto mai sul pezzo non dà scampo a Frances Tiafoe e raggiunge Jannik Sinner negli ottavi di finale degli Internazionali. Il match della Grand Stand Arena era stato interrotto ieri sera con il toscano avanti per 5-7 6-4 2-1 e servizio.
Oggi c’è stato molto meno equilibrio, il toscano è apparso subito ben più concentrato e determinato dello statunitense, falloso e ancora palesemente irritato dopo che ieri aveva richiesto a ripetizione, invano, lo stop per pioggia, fin dalle fasi conclusive del secondo parziale. L’arbitro l’aveva accontentato solo dopo che già da parecchio tempo il gioco era stato sospeso sugli altri campi, e quando l’azzurro – che aveva evitato distrazioni meteorologiche – si era procurato un break di vantaggio in avvio del terzo.
Alla gradita presenza sugli spalti di Lea Pericoli, oggi Musetti ha dominato i propri turni di battuta, tenendo i primi due a zero e il terzo a 15. Mancate tre chance di fila per un secondo break nel settimo game, poco dopo ha comunque strappato nuovamente il servizio al rivale, chiudendo sul 6-3 al secondo match point.
Al termine dell’ultimo punto, concluso con entrambi i contendenti nei pressi della rete, Big Foe ha dato in fretta e furia la mano all’avversario, è andato a raccogliere in un lampo le proprie cose e si è rapidamente defilato, senza salutare né degnare di uno sguardo il giudice di sedia.
Musetti affronterà nel secondo match della sessione serale Stefanos Tsitsipas, impostosi sull’altro azzurro Lorenzo Sonego.
(5) S. Tsitsipas b. L. Sonego 6-3 7-6(3)
Lorenzo Sonego si arrende a Stefanos Tsitsipas nella prosecuzione dell’incontro di terzo turno interrotto ieri sera per il maltempo. Il greco era andato al “riposo” avanti di un set e, alla ripresa odierna sul centrale, ha rischiato seriamente di dover prolungare i propri sforzi fino al parziale decisivo.
Merito del piemontese, dinamico e determinato, che gli ha reso la vita dura più che nel “primo tempo”. Alla fine Sonego ha ceduto il secondo solo di misura, dopo aver mancato due palle set, una sul 5-4 a un’altra sul 6-5, sempre sulla battuta dell’avversario. Bravo il n. 5 del mondo a giocare con attenzione i punti importanti e a infilare, dal 2-3 nel tie-break, cinque punti consecutivi che gli hanno regalato il successo.