Atp Monte Carlo: tre italiani agli ottavi, avanti Sinner, Berrettini e Musetti

Tre italiani agli ottavi di finale a Montecarlo. Dopo le qualificazioni di Musetti e Sinner, in serata è arrivata anche quella di Matteo Berrettini che ha impiegato 2 ore e 42 minuti per battere Francisco Cerundolo con il punteggio di 5-7, 7-6, 6-4. Una vittoria di testa e cuore per

il romano che è riuscito a non staccare la spina nonostante il blackout del primo set, perso da 5-0 a 7-5. Berrettini è rimasto attaccato al match e, dopo il secondo set vinto al tie break, ha chiuso nel terzo parziale grazie al break conquistato nel quinto gioco e conquistando l’accesso agli ottavi di finale dove affronterà il danese Holger Rune.

Non fa troppa fatica Lorenzo Musetti a staccare il pass per gli ottavi. Il 21enne di Carrara, n.21 del ranking e 16 del seeding, si è aggiudicato in scioltezza per 6-0 6-0, in appena 50 minuti di partita, il derby azzurro di secondo turno contro Luca Nardi, 19enne di Pesaro, n.159 del ranking, promosso dalle qualificazioni. Troppa la differenza vista in campo, ben superiore a quella prevedibile: Musetti vince complessivamente 52 punti contro i 19 di Nardi. Domani negli ottavi Musetti troverà dall’altra parte della rete il serbo Novak Djokovic, n.1 del tennis mondiale.

Ottavi di finale anche per Jannik Sinner. Decisivo il ritiro di Diego Schwartzman a causa di un problema alla spalla, con il numero 8 del mondo avanti nel punteggio 6-0, 3-1. Partita a senso unico, condizionata ovviamente dal guaio fisico dell’argentino, che ha chiesto l’intervento del fisioterapista già sul finale del primo parziale, provando a proseguire ma arrendendosi poco dopo. Sinner affronterà giovedì in ottavi di finale il polacco Hubert Hurkacz, testa di serie numero 10 del seeding.

Niente da fare invece per Lorenzo Sonego. Il piemontese esce sconfitto 6-3 6-2 dalla sfida con Daniil Medvedev, con il russo che agli ottavi affronterà il tedesco Alexander Zverev. Medvedev, nei primi game un pò piccato contro i tifosi in gran parte italiani sul Campo Ranieri III, sale subito 3-0 e rimane praticamente intoccabile al servizio. Sonego negli ultimi game del primo set riesce ad allungare gli scambi, trascinato anche dal pubblico, ma non a invertire l’esito del parziale. Il sogno di una seconda rimonta consecutiva si trasforma presto in una missione impossibile. Sonego è infatti il primo a perdere il servizio nel secondo set. E’ il terzo gioco che decide il match, complice un doppio fallo sulla palla break. La partita di fatto si chiude qui

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