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Non ce l’ha fatta Thiem a vincere la terza maratona di fila dopo quelle contro Ruusuvuori e Bautista Agut, ma aver portato al terzo set uno dei giocatori più in forma del momento è sicuramente confortante. Thiem continua a mostrare qualche impaccio nel mantenere i ritmi alti anche se qui e lì si rivede quello splendido rovescio lungolinea in grado di risolvere scambi che si complicano con il passare dei colpi. La solidità di Baez ha fatto la differenza, visto che l’argentino ha controllato abbastanza bene, soprattutto nel primo set, i tentativi di Thiem di accorciare in qualche modo gli scambi. Dopo un primo set abbastanza agevole, Baez ha un po’ fatto l’errore di non staccare Thiem, che prima l’ha brekkato nel quinto game e poi, dopo aver salvato un match point nel decimo, ha giocato un tiebreak di grande esperienza e attenzione, trascinando il rivale al terzo set. A Baez però è bastato aumentare la concentrazione per avere vita facile nel terzo, vinto alla fine con un solo break ma sempre saldamente in pugno.
Semifinale contro Rublev, che sembra ancora in rodaggio ma che ha superato in due set, combattuti Djere. Il russo ha una classifica migliore ma non è detto che sia il favorito.
L’altra semifinale la giocheranno Pablo Carreno Busta, che ha lasciato un solo game ad un irriconoscibile Schwartzman, e Francisco Cerundolo, alla caccia di un posto nei top30. L’argentino, che ha già raggiunto il suo best ranking, e che nel turno precedente aveva eliminato la testa di serie numero 1, Casper Ruud, ha superato nettamente anche Karatsev.
Quarti di finale
F. Cerundolo b. A. Karatsev 7-5 6-1
[5] P. Carreno Busta b. [3] D. Schwartzman 6-1 6-0
[8] S. Baez b. [PR] D. Thiem 6-2 6-7(5) 6-4
[2] A. Rublev b. L. Djere 7-5 6-4
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