ATP Miami: Sinner rifiuta la sconfitta, annulla 5 match point e batte Carreno Busta

[9] J. Sinner b. [17] P. Carreno Busta 5-7 7-5 7-5

Sull’orlo del baratro come contro Emil Ruusuvuori, Jannik Sinner si salva anche contro Pablo Carreno Busta e si qualifica per gli ottavi del Masters 1000 di Miami. L’altoatesino si impone 5-7 7-5 7-5 in tre ore 11 minuti di gioco, annullando cinque match point (uno nel secondo set e quattro nel terzo) e si prepara ad affrontare Nick Kyrgios. Non è un Sinner brillante e continuo ma quando si trova spalle al muro l’azzurro riesce in qualche modo a venirne fuori e questo vorrà pur dire qualcosa. Una partita piena di ribaltamenti di fronte, con l’azzurro che ha sprecato l’opportunità di servire per il primo set perdendo poi rovinosamente il parziale; Carreno Busta ha avuto il suo primo match point sul 5-4 del secondo set, annullato da Sinner con un bel dritto lungolinea in contropiede. Da lì un parziale di 11 punti consecutivi dell’italiano che gli ha permesso di rimettere la partita in parità.

Nel terzo set, sotto 2-3, Sinner ha subito il break dopo essere stato avanti 30-0 e lo spagnolo si è involato fino al 5-2. Finita? Neanche per sogno. Sinner ha recuperato da 0-30 nell’ottavo gioco, rimettendo tutto nelle mani poco ferme di Carreno che al servizio per il match sul 5-3 ha combinato un disastro perdendo la battuta a zero. Sinner ha però dovuto salvare altri quattro match point nel game successivo, dando così il colpo di grazia al numero 17 del seeding capitolato poco dopo. Martedì lo aspetta un Nick Kyrgios versione deluxe contro il quale servirà una prestazione molto diversa. L’azzurro non sta giocando bene, si è trovato per otto volte a un solo punto dalla sconfitta nei primi due turni, non spacca la palla come fino a poco tempo fa e alcune scelte tattiche restano molto discutibili. Nessuna condanna, il lavoro con Vagnozzi è iniziato da poco e i problemi di salute che lo hanno portato al forfait a Indian Wells non hanno aiutato, ma serve di più e Sinner è il primo a saperlo.

Contro Nick Kyrgios ci sarà finalmente la sfida che tutti aspettavano già nel primo 1000 in California, poi saltata a causa del ritiro di Jannik. Il tutto in una parte di tabellone orfana di Berrettini e Opelka e in cui hanno trovato spazio Francisco Cerundolo (netta vittoria su Monfils) e Frances Tiafoe (battuto il fratello dell’argentino), pronti a giocarsi un posto nei quarti. Negli altri match bella vittoria di Casper Ruud sull’imprevedibile Alexander Bublik. Il norvegese affronterà negli ottavi Cameron Norrie (successo in due set sul francese Hugo Gastron), che vede davvero vicinissimo il suo accesso nella top 10 ATP: in caso di approdo ai quarti solo un exploit (leggasi vittoria del torneo) di Sinner o Fritz gli impedirebbe l’accesso nei primi dieci. Tutto facile invece per Alexander Zverev: il tedesco ha lasciato solo quattro game a Mackenzie McDonald e affronterà Thanasi Kokkinakis agli ottavi.

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