ATP Acapulco, Nadal batte (ancora) Medvedev, finale contro Norrie

Rafa Nadal non si ferma più. Dopo la vittoria agli Australian Open, il tennista spagnolo va a caccia del quarto titolo ad Acapulco, l’Open del Messico, sul cemento. In semifinale Nadal ha battuto, come a Melbourne, Daniil Medvedev, fresco numero uno del mondo.

Punteggio netto, ma frutto di un match molto combattuto e con molte palle break annullate, per il nativo di Manacor che ha chiuso con un doppio 6-3. Il 35enne, in questo primo scampolo di stagione, è stato perfetto: 14 vittorie su altrettanti incontri. «Ho giocato alcuni punti incredibili sulle palle break», ha confessato Nadal al termine del match con il russo. «Il secondo set è stato molto emozionante. Daniil stava giocando molto aggressivo con diversi drop shot e colpi vincenti. E’ stato molto difficile batterlo».

 Ora in finale lo attende la sfida contro Norrie che ha battuto, a sorpresa, il greco Tsitsipas. Il tennista britannico, numero 12 delle classifiche Atp, sta attraversando un ottimo periodo di forma e nel 2022 ha già vinto il torneo di Delray Beach, appena una settimana fa. Nadal ha vinto tutti e tre i precedenti, tutti risalenti al 2021, agli Australian Open, a Barcellona e al Roland Garros.

 «Il suo livello di tennis è veramente alto», ha detto Nadal in conferenza stampa. «E’ migliorato molto all’inizio dell’anno scorso, e quest’anno continua a crescere. Sarà una grande sfida. E’ la finale di un torneo 500 e qui ad Acapulco non potevo che aspettarmi un avversario temibile». Nadal insegue il suo quarto titolo in Messico anche se i primi due, nel 2005 e nel 2013, sono arrivati quando si giocava sulla terra rossa. L’ultima vittoria, quella del 2020, è arrivata invece già con il cambio di superficie

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