Laver Cup, Europa avanti 3-1 ma tutti gli occhi sono per Federer

Una vittoria in rimonta, una lunga lotta e alla fine Matteo Berrettini festeggia il suo esordio in Laver Cup dando un punto alla sua Europa. Il tennista romano, dopo due ore e 51 minuti di gioco al TD Garden di Boston, ha battuto il canadese Felix Auger-Aliassime con il punteggio di 6-7, 7-5, 10-8.

“E’ stato un match molto duro – ha detto Berrettini a fine match -. Felix ha giocato bene, ha servito forte, non mi ha concesso niente. Io ho continuato a lottare, ho sentito un’energia diversa. Gioco per la squadra, per la mia famiglia che è qui in tribuna, non soltanto per me stesso”.

La squadra di cui parla il romano è il Team Europa di capitan Bjorn Borg che nel match precedente si era subito portato in vantaggio, grazie alla vittoria del norvegese Casper Ruud sullo statunitense Reilly Opelka (6-3, 7-6 il punteggio).

Il 3-0 è arrivato con il successo di Andrey Rublev su Diego Schwartzman (4-6, 6-3, 11-9). Berrettini è poi tornato in campo per il doppio in coppia con Alexander Zverev, ma questa volta a vincere è stato il Team World con John Isner e Denis Shapovalov che si sono imposti per 4-6, 7-6(2), 10-1. Il Team Europa conduce per 3-1 dopo la prima giornata.

FEDERER A BOSTON

Ad appassionare i tifosi però, più che gli incontri, è stata la presenza di Roger Federer, arrivato direttamente a Boston. Lo svizzero, apparso in forma e sorridente, è però ancora costretto a camminare in stampelle. L’ex numero uno de mondo si è “beccato” una serie di ovazione, dimostrando che è sempre lui la star. Anche se non è in campo.

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