Insieme a te non Djoko più, guardo le nuvole lassù…scherzi a parte il veterano Djokovic a Miami ha giocato e lottato regalandosi una finale agrodolce, come lui stesso l’ha definita in conferenza stampa, dando vita a una delle migliori prestazioni degli ultimi tempi. Alla fine, sembrava infatti solo lui destinato a mettere a segno il […]
Niente da fare per Salvatore Caruso nell’esordio dell’ATP 500 di Acapulco.
Il siciliano, inizialmente prima testa di serie delle qualificazioni e poi ammesso direttamente in tabellone, è stato sconfitto per 6-4 6-3 in un’ora e 11 minuti di partita dallo statunitense John Isner. La truppa azzurra in Messico però si arricchisce con l’ingresso nel main draw di Lorenzo Musetti: il 19enne toscano si è guadagnato un posto nel tabellone principale battendo per 6-4 6-2, in un’ora e 35 minuti di gioco, il portoghese Frederico Ferreira Silva.
Il Next Gen azzurro esordirà nel main draw affrontando nella notte italiana l’argentino Diego Schwartzman (n.9 della classifica mondiale), terzo favorito del seeding e recente vincitore del titolo nella sua Buenos Aires. Nella notte è in programma anche il derby tra Fabio Fognini e Stefano Travaglia. Si ferma invece all’ultimo ostacolo delle qualificazioni Federico Gaio, 29enne faentino, che nel match che valeva l’ingresso non tabellone ha ceduto per 6-3 6-3, in un’ora e 19 minuti, allo statunitense Brandon Nakashima.
C’era molta curiosità nel vedere il talentino spagnolo Carlos Alcaraz impegnato contro Sascha Zverev, ma il 17enne di Murcia ha racimolato solo quattro giochi contro il tedesco. Negli ottavi Zverev sfiderà Laslo Djere, vincitore in due set contro lo statunitense Steve Johnson. Avanza anche Felix Auger-Aliassime (6-3 7-6 a Tennys Sandgren), a cui adesso tocca il figlio d’arte Sebastian Korda: l’erede di Petr ha battuto in due set Marin Cilic. Infine si qualifica al secondo turno il tedesco Dominik Koepfer: 6-4 6-2 alla wild card di casa Gerardo Lopez Villasenor.