di Salvatore Sodano C’era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e il tennis? Forse, ma scavando nel fotocatalogo dei vip, a disposizione nella banca dati, di Morandi tennista non c’è traccia. Allora? Cosa c’entra Morandi con il tennis, a parte le circostanze che spesso lo hanno visto esibirsi negli stadi del […]
11 Gen 2021 14:09 - ATP
ATP Antalya: troppo Goffin per Travaglia, fuori anche Berrettini
di Evaristo Desio
Niente da fare per Stefano Travaglia che ferma la sua corsa all’Antalya Open nei quarti di finale. Il belga David Goffin è stato semplicemente più forte e l’italiano ha poco da rammaricarsi, anzi è stato anche bravo a non subire un passivo più pesante. Goffin è andato subito avanti nonostante Travaglia riuscisse a rispondere abbastanza bene, ma il problema per l’italiano era al servizio, troppo tenero per Goffin. Il numero 16 del mondo andava addirittura 5-1 ma Travaglia riusciva a limitare i danni, brekkando a sua volta Goffin e tenendo l’ottavo game.
Anche nel secondo set il break arrivava abbastanza presto – al terzo game e dopo che Travaglia già nel game di apertura si era salvato in qualche modo – e di nuovo Travaglia ha ceduto la battuta al settimo game. Stavolta all’italiano non è riuscito neanche il parziale recupero e Goffin ha chiuso agevolmente 6-2.
Niente da fare nemmeno per Matteo Berrettini che ha dovuto cedere al talendo di Aleksandr Bublik, uno che se scende dalla parte giusta del letto è difficile da battere. Berrettini deve fare il mea culpa per il primo set, nel quale ha avuto la possibilità di andare avanti di due break, ha servito sul 5-4 ed è stato due volte avanti di un minibreak nel tiebreak. Ma non è bastato perché Bublik dal 2-4 nel tiebreak ha fatto 4 punti di fila ed è già stato bravo Matteo ad annullare un paio di set point. Purtroppo non è bastato, perché il terzo è stato quello buono per il naturalizzato kazakho (Bublik è nato a a Gatcina, in Russia). Nel secondo set le cose sono andate diversamente, perché Berrettini ha faticato moltissimo, salvandosi nei primi due turni di servizio, nonostante tre break point, ma cedendo il terzo, alla quinta occasione per Bublik. Sul 3-2 Matteo ha avuto uno scatto d’orgoglio e si è portato 15-40 in risposta, ma di nuovo Bublik ha accelerato e la partita si è praticamente chiusa lì.
Finisce così per gli italiani un torneo in cui avevamo risposto molte speranze, cadute una dopo l’altra a cominciare dal ritiro di Sinner. Per fortuna l’anno è lungo, ci sarà tempo di rifarsi.
Quarti di finale
[8] A. Bublik b. [1] M. Berrettini 7-6(6) 6-4
J. Chardy b. [5] J.-L. Struff 4-6 6-2 7-6(8)
[4] A. de Minaur b. [6] N. Basilashvili 6-2 6-4
[2] D. Goffin b. S. Travaglia 6-3 6-2