20 anni di successi: il video tributo del mondo del tennis a Rafa Nadal
31 Ago 2020 20:43 - Interviste
US Open, Mladenovic prima si sfoga e poi dichiara: “Non posso fare nulla, è molto dura”
Kristina Mladenovic prima si lascia andare a un forte urlo poi racconta le 24 ore dopo la positività di Benoit Paire. La sua vita allo US Open è una bolla dentro la bolla: "Per me è come un incubo, non sapevo se sarei stata in grado di giocare".
di Diego Barbiani
Kristina Mladenovic ha cominciato il suo US Open con un 7-5 6-2 ai danni della wild card locale Haley Baptiste, ma al di là della sua partita era sotto la lente d’ingrandimento perché pur senza aver fatto parola è finita in una situazione abbastanza scomoda a seguito della positività di Benoit Paire.
La francese non ha mai menzionato il connazionale, ma era molto evidente che a fine partita l’enorme urlo di rabbia e frustrazione lasciato andare mentre si sedeva al suo angolo rappresentava l’enorme stress che si è portata dietro.
RIP headphone users pic.twitter.com/XC3LUiWkGx
— Grigor. (@Scores_WTA) August 31, 2020
Mladenovic, poco dopo, dichiarava: “È stato un momento molto emozionale, ci sono tante cose nella mia mente… Non sono sicura di cosa posso dire e cosa no. Noi (lei e suo fratello Luka, nda) abbiamo ricevuto una brutta notizia qualche giorno fa e da lì per me è stato come un incubo. Non ero sicura se sarei stata in grado di giocare. Sono stata messa fuori dalla bolla, come se fossi in una bolla della bolla, così sono già molto grata di poter essere in campo ora”.
La francese, che ha un carattere molto socievole ed è spesso a far gruppo con tante altre persone, ha dichiarato che negli ultimi giorni si era allenata con Paire e assieme al fratello ci aveva giocato a carte assieme. Per questo è stata messa in un isolamento ancor più rigido: “Non posso fare nulla, solo giocare la mia partita. Non posso accedere alla palestra, non posso svolgere alcuna attività pubblica. Sono da sola con mio fratello, è molto dura”. Tra le altre cose, Mladenovic non può arrivare all’impianto in una transportation con gli altri atleti ma fare il viaggio in un’altra vettura.
Dalla stessa categoria
Seguici su Facebook
Extra
Quale forma ha l’acqua? In verità l’acqua prende la forma che le viene data, perché si sostiene che non ne abbia davvero una tutta sua. Proprio come un liquido, incapace di acquisire una sola forma, il tennis di Jannik Sinner fluisce, si adegua a ogni foggia o situazione. Scorre inesorabile ignorando gli ostacoli e procede […]
di SALVATORE SODANO Queste grandi competizioni internazionali a squadre al femminile, la prima fondata nel 1923 come “Wightman Cup”, equivalente della “Coppa Davis”, con nuovi format e denominazioni, si disputano da oltre un secolo. La prima, che prendeva la denominazione dal nome della grande signora del tennis americano Hazel Wightman, fu disputata sin dal 1923 […]
Di Alberto De Laurentis Pensieri e parole di Lorenzo Sonego, intervistato durante l’evento organizzato da Mizuno Italia presso il Mizuno Flagship Store di Torino, in occasione delle Atp Finals. D. Un 2024 tra alti e bassi, come hai vissuto questa stagione? “La prima parte della stagione è stata molto complicata, anche a causa del cambio […]
Ci sarà anche Danielle Collins al via della prossima stagione tennistica. La statunitense, che concluderà il 2024 in top-10 dopo gli ottimi risultati della prima parte di stagione, prenderà parte con la maglia degli Stati Uniti alla United Cup che inaugurerà l’anno nuovo tra Sydney e Perth. La notizia è che la finalista dell’Australian Open […]
Quello che era nell’aria ormai da un paio di mesi, è diventato ora ufficiale: Jasmine Paolini parteciperà dal 2 al 9 novembre alle WTA Finals che per la prima volta si terranno a Riyad, in Arabia Saudita. Un debutto in grande stile per la toscana, perché dopo l’annuncio della qualificazione in singolare arriva anche quello […]