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06 Nov 2019 18:39 - ATP
Next Gen ATP Finals: de Minaur è l’uomo da battere, Ruud vince al quinto
L'australiano si conferma il favorito numero 1, il norvegese resta in corsa
di Andrea Iaccarino
Proseguono all’Allianz Cloud le Next Gen ATP Finals tra un tie-break e l’altro, nella morbosa attesa che scenda in campo il nostro giocatore di casa Jannik Sinner.
In quello che si candida a essere il match più lungo del torneo, con la durata di due ore e un quarto, Casper Ruud sconfigge in 5 set un Davidovich Fokina a tratti falloso e un po’ avventato, ma che ha anche dimostrato di avere sicuramente colpi efficaci e non da tutti, pagando tuttavia errori giovanili di superficialità.
Nel primo set lo spagnolo fa la differenza grazie ad alcuni rovesci lungolinea micidiali e alcune palle corte davvero ben giocate. Ruud pareggia i conti nel secondo set tenendo saldamente il servizio e dominando il tie-break per 7-2. Nel terzo set sull’1-1 30-0 lo spagnolo, preso in controtempo, rischia grosso per un movimento innaturale del ginocchio e riesce ad alzarsi solo dopo pochi minuti. Ritorna in campo fasciato e claudicante, e curiosamente nonostante riesca a stento ad appoggiarsi sulla gamba destra, gioca un game incredibile, per poi ritornare in campo senza fasciature e rimanendo in partita.
Problema che sembra farsi sentire più in appoggio che negli spostamenti laterali. In ogni caso Ruud conquista il terzo set e Fokina allunga la partita al quinto solamente dopo il tie-break, causato da una voleé lunghissima dello spagnolo sul 3-2 40-40. Alla fine la porta a casa il norvegese e la sensazione è che Fokina possa lasciar posto alla riserva Zeppieri nell’ultimo match, visto il problema fisico riscontrato e la situazione nel girone che non ha più nulla da dargli.
Alex De Minaur invece è l’uomo da battere. Non è il primo anno che partecipa a questa competizione e potrebbe non essere l’ultimo, visto che l’anno prossimo rientrerà ancora nella categoria U21. De Minaur non ha la testa di un next-gen (e non lo scopriamo oggi), ma le gambe sì, quelle vanno velocissime e gli spostamenti sono il punto forte dell’australiano, che fa di corsa e precisione i suoi punti forti.
Kecmanovic si rende protagonista di colpi interessanti, ma l’avversario è molto più costante. Il serbo, dopo aver avuto l’opportunità di conquistare il secondo set sul 3-2 40-40 (poi vanificata dal tie-break), allunga il match al quarto set, ma De Minaur lo mliquida con un 4-0 nel set decisivo. Sarebbe interessante assistere a ujn confronto con il nostro tennista din casa, perché sarebbe un ottimo banco di prova in chiave next gen