ATP Parigi-Bercy: grossa sorpresa, subito fuori Medvedev

Il Masters 1000 di Parigi-Bercy perde un altro dei suoi grandi protagonisti: il dominatore dell'ultima parte di stagione, Daniil Medvedev, subito fuori, sconfitto da Chardy. Forse un altro esempio di quanto questo Masters 1000 valga fino ad un certo punto. Sepp

È andato in scena a Parigy Bercy l’incontro tra Daniil Medvedev e Jeremy Chardy. In una partita che sembrava scontata ed interessante più che altro per saggiare la condizione di Medvedev in vista delle Finals a prevalere è stato a sorpresa Chardy per 4-6 6-2 6-4.
La partita ha visto opporsi due diversi stili di gioco. Da una parte il tennis solido con entrambi i fondamentali da fondo e corroborato da un buon servizio del russo, dall’altra il gioco più orientato al servizio e dritto del francese.
Nel primo set a prevalere è stato il russo. Ci sono state poche occasioni di break fino al 5-4 per Medvedev, quando il russo ha strappato la battuta a Chardy e si è aggiudicato la frazione per 6-4. Pochi spunti di interesse in una prima frazione che sembrava di routine.
Da qui in poi Medvedev ha cominciato a crollare. Il suo gioco solido da fondo ha via via lasciato spazio all’efficienza del servizio e dritto odierna di Chardy. A partire dal 2-2 del secondo Chardy ha messo a segno 4 giochi consecutivi portando a casa la frazione per 6-2.
Nel terzo set c’è stata più lotta che non nel secondo. In avvio Chardy, nei primi due turni di servizio, ha offerto diverse palle break, ma poi il francese ha ritrovato il suo miglior gioco e sul 3-3 ha trovato un break, che è gli è bastato per portare a casa il set e il match.
Vittoria a sorpresa quindi per Chardy, che mette a segno una delle più grosse imprese della sua carriera, forse la più grande dopo l’aver battuto Federer a Roma nel 2014.

Nel pomeriggio era stato purtroppo eliminato Andreas Seppi, che era stato più che fortunato a rientrare nel torneo partendo addirittura dal secondo turno grazie al forfait di Federer. L’alto atesino ha dissipato tutto il dissipabile, visto che è stato sempre in vantaggio in entrambi i tiebreak  e nel secondo set anche di un break, fra l’altro contro un giocatore più che abbordabile come Albot.  Fuori a sorpresa anche Khachanov, che era il detentore del torneo, in una Parigi che dopo la sconfitta di Rublev di ieri è stata molto poco generosa con i giocatori russi. Kachanov è stato sconfitto da Struff sul filo di lana, 7-5 al terzo set.

Secondo turno

[Q] J. Chardy b. [4] D. Medvedev 4-6 6-2 6-4
[6] A. Zverev vs F. Verdasco
R. Albot b. [LL] A. Seppi 7-6(5) 7-6(6)
J.L. Struff b. [8] K. Khachanov 7-6(5) 3-6 7-5

Primo turno

[LL] C. Moutet b. D. Lajovic 6-4 1-6 6-3
K. Edmund b. [Q] R. Berankis 6-4 6-3
A. de Minaur b. L. Djere 6-1 6-4
T. Fritz b. F. Tiafoe 7-6(6) 3-6 6-4
G. Dimitrov b. [WC] U. Humbert 4-6 6-1 6-2
D. Shapovalov b. G. Simon 2-2 rit.

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