ATP San Paolo: Pella cancella la maledizione e vince il suo primo titolo

Dopo quattro finali perse l'argentino mette in bacheca un trofeo: Garin è battuto

[2] G. Pella b. C. Garin 7-5 6-3

La “sindrome di Benneteau” è scongiurata. Al quinto tentativo Guido Pella vince il suo primo titolo ATP battendo il cileno Christian Garin nella finale del torneo di San Paolo. Il risultato finale premia l’argentino, testa di serie numero 2, che si impone 7-5 6-3 e finalmente porta a casa un trofeo dopo quattro finali perse negli ultimi quattro anni.

Sempre in Brasile, ma a Rio, aveva giocato la prima: sconfitto al terzo da Pablo Cuevas nel 2016. L’anno dopo ci riprovò a Monaco ma Alexander Zverev era già troppo forte per lui; tentativi andati a vuoto anche nel 2018 a Umago (battuto da Marco Cecchinato) e poche settimane fa a Cordoba, il ko più doloroso contro Juan Ignacio Londero che prima di quel torneo non aveva mai vinto nemmeno un match a livello ATP.

Le premesse per ripercorrere le orme del francese Benneteau, buon tennista ma con un agghiacciante record di 0-10 nelle finali del circuito maggiore, iniziavano a esserci tutte. Pella le ha spazzate via con una buona prestazione contro Garin, 22enne che da juniores aveva ben figurato e che ora sta provando a ritagliarsi un piccolo spazio tra i grandi. Non gli è riuscito il colpaccio al primo colpo e per il primo trofeo dovrà ancora attendere.

Il cileno migliora comunque la sua classifica e si piazzerà in posizione numero 72, nuovo primato personale. Best ranking anche per Pella: da domani sarà numero 34 e chissà che non possa arrivare più in alto ora che si è liberato della pesante etichetta di finalista sempre perdente.

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