di Salvatore Sodano C’era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e il tennis? Forse, ma scavando nel fotocatalogo dei vip, a disposizione nella banca dati, di Morandi tennista non c’è traccia. Allora? Cosa c’entra Morandi con il tennis, a parte le circostanze che spesso lo hanno visto esibirsi negli stadi del […]
24 Feb 2019 01:10 - ATP
Rio de Janeiro, storico Auger-Aliassime: primo 2000 in una finale ATP
Pablo Cuevas ko in tre set: Felix Auger-Aliassime è il primo nato negli anni 2000 a qualificarsi per una finale ATP. Sfiderà Laslo Djere.
di Piero Vassallo
A 18 anni e sei mesi Felix Auger-Aliassime è in finale nell’ATP 500 di Rio de Janeiro.
Il giovanissimo canadese batte 6-3 3-6 6-3 l’uruguaiano Pablo Cuevas dopo oltre due ore di gioco e diventa il primo tennista nato negli anni 2000 a raggiungere l’ultimo atto di un torneo del circuito maggiore.
Negli ultimi dieci anni solo l’americano Taylor Fritz ha saputo fare meglio, disputando la sua prima finale ATP a 18 anni e tre mesi: era il 2016 e fu battuto da Kei Nishikori a Memphis. Prima di Fritz proprio il giapponese era stato l’ultimo diciottenne ad arrivare in fondo in un torneo dei “grandi”, vincendo a sorpresa a Delray Beach nel 2008.
Il futuro di Auger-Aliassime è ovviamente ancora un mistero, c’è chi lo ha già catalogato alla voce “predestinato”, giocando sulla suggestione della sua data di nascita, 8 agosto, la stessa di Roger Federer: quando il canadese veniva al mondo, lo svizzero era già nella top 40 della classifica.
Numeri e curiosità a parte, il tennista nato a Montreal da mamma del Quebec e papà togolese aveva già fatto parlare di sé per la sua precocità: a 14 anni e mezzo è diventato il primo classe 2000 a fare il suo ingresso in classifica, oltre a essere il più giovane di sempre a qualificarsi per il main draw di un torneo Challenger.
Nel 2016 ha vinto il torneo juniores agli Us Open e ha già esordito in Coppa Davis guidando il Canada a qualificarsi per le Finals di Madrid. Insomma la finale di Rio non è un fulmine a ciel sereno e contro Laslo Djere ha buone possibilità di far suo il titolo.
Il 23enne serbo, anche lui alla ricerca del primo successo, non ha avuto bisogno di scendere in campo per la semifinale a causa del forfait di Aljaz Bedene (problema alla gamba destra) e rispetto al suo avversario potrà contare su una maggiore freschezza atletica. Appuntamento alle 17 ore locali (le 21 in Italia): sul campo Guga Kuerten si potrebbe scrivere un piccolo pezzo di storia.