20 anni di successi: il video tributo del mondo del tennis a Rafa Nadal
21 Gen 2019 16:00 - Interviste
Carreño Busta: “Chiedo scusa all’arbitro ma avevo ragione io”
Pablo Carreño Busta parla dell'insulto rivolto al giudice di sedia per via del fatidico punto nel tie-break del quinto set perso contro Nishikori.
di Redazione
Non si può certo dire che l’ottavo di finale da poco terminato all’Australian Open tra Kei Nishikori e Pablo Carreño Busta sia stato privo di interesse, soprattutto nel tie-break del quinto set conclusosi a favore del giapponese ma che a suo modo ha visto forse ancora più protagonista lo spagnolo. Carreño infatti ha avuto un polemico battibecco con il giudice di sedia per via di un punto concesso da quest’ultimo (sul 8-5 a favore del tennista di Gjion) a Nishikori dopo una chiamata del ‘Falco’. L’iberico si è lamentato del fatto che a suo avviso il punto doveva ripetersi ma l’arbitro non è stato dello stesso parere e ciò ha fatto andare in bestia il tennista, il quale dopo aver perso il match al momento di uscire dal campo ha urlato al giudice di sedia un non proprio gentile ‘cabron’ (che non equivale soltanto al nostro carogna ma anche ad una parola più forte). Il giocatore in conferenza stampa si è scusato per il termine anche se convinto che la ragione sul punto in questione fosse dalla sua parte: “Mi dispiace molto, non ero io in quel momento – ha dichiarato Carreño Busta – Era appena finito un match di 5 ore, molto lottato; ma la maniera in cui ho abbondato il campo non è stata quella corretta. In ogni caso credo che l’arbitro abbia sbagliato e non ho bisogno di rivedere il punto perché ho sentito benissimo che la chiamata del giudice di linea era arrivata prima che Nishikori colpisse e dunque per me il punto era da ripetere. Ho giocato un match incredibile, così come Kei, è triste che sia finita così”.
Dalla stessa categoria
Seguici su Facebook
Extra
Quale forma ha l’acqua? In verità l’acqua prende la forma che le viene data, perché si sostiene che non ne abbia davvero una tutta sua. Proprio come un liquido, incapace di acquisire una sola forma, il tennis di Jannik Sinner fluisce, si adegua a ogni foggia o situazione. Scorre inesorabile ignorando gli ostacoli e procede […]
di SALVATORE SODANO Queste grandi competizioni internazionali a squadre al femminile, la prima fondata nel 1923 come “Wightman Cup”, equivalente della “Coppa Davis”, con nuovi format e denominazioni, si disputano da oltre un secolo. La prima, che prendeva la denominazione dal nome della grande signora del tennis americano Hazel Wightman, fu disputata sin dal 1923 […]
Di Alberto De Laurentis Pensieri e parole di Lorenzo Sonego, intervistato durante l’evento organizzato da Mizuno Italia presso il Mizuno Flagship Store di Torino, in occasione delle Atp Finals. D. Un 2024 tra alti e bassi, come hai vissuto questa stagione? “La prima parte della stagione è stata molto complicata, anche a causa del cambio […]
Ci sarà anche Danielle Collins al via della prossima stagione tennistica. La statunitense, che concluderà il 2024 in top-10 dopo gli ottimi risultati della prima parte di stagione, prenderà parte con la maglia degli Stati Uniti alla United Cup che inaugurerà l’anno nuovo tra Sydney e Perth. La notizia è che la finalista dell’Australian Open […]
Quello che era nell’aria ormai da un paio di mesi, è diventato ora ufficiale: Jasmine Paolini parteciperà dal 2 al 9 novembre alle WTA Finals che per la prima volta si terranno a Riyad, in Arabia Saudita. Un debutto in grande stile per la toscana, perché dopo l’annuncio della qualificazione in singolare arriva anche quello […]