Interviste

Ansimova: “Il mio sogno? Vincere qui”

Pensi di aver giocato ad un livello mai tenuto prima?
Si, probabilmente è stata una delle migliori partite della mia vita. Ho davvero giocato alla grande. Lei è un’avversaria difficile, mi ero preparata per una partita durissima, ero pronta a dare tutto, ma mi sono rilassata prima, poi ho giocato davvero bene.

Come hai fatto a rilassarti prima di un’occasione così?
Voglio dire, ero esaltata, stavo per giocare su un grande campo, ho pensato solo a divertirmi, a godermi la situazione. Si sono riuscita a rimanere tranquilla.

Non sono passati neanche due anni dalla tua vittoria allo US Open Junior. Ti avevano avvisato dell’uragano, tua mamma dovette andar via per prendersi cura di tua nonna e del resto. Ti sembra molto tempo fa, o solo ieri?
Sembra passato molto tempo e sento che sono cambiate molte cose da quel momento. Sono cambiata come persona e come giocatrice.

In cosa sei cambiata?
In tutto, nel gioco e nella mentalità. Credo molto più in me stessa in questo torneo di quanto abbia mai fatto prima. Sfido me stessa, per questo ho giocato così bene, questo è stato il cambiamento.

Ti alleni con tuo padre?
Si, insieme a Max Fomine, che lavora con me da quando avevo nove anni.

Il tuo rovescio oggi è stato straordinario, è il tuo colpo preferito?
Molte persone mi dicono che ho un ottimo rovescio, a me piacciono entrambi i colpi, non ho preferenze.

Hai giocato con grande anticipo, ti senti a tuo agio colpendo così presto, quasi di mezzo volo?
Ho provato ad essere aggressiva, perché anche lei gioca in questo modo e tutte e due amiamo colpire forte. Cercavo di prendere il controllo dello scambio.

Se potessi avere un solo sogno che diventi realtà in questo sport, quale sarebbe?
Vincere questo torneo. (Sorride)

Perché gli Australian Open sono così speciali per te?
Mi piace giocare qui. Penso di non essermi mai divertita in una partita così tanto come oggi, il pubblico è favoloso, mi ha sostenuto tutto il tempo. È stato divertente e amo giocare qui.

Hai superato le tue aspettative rispetto all’inizio del torneo, oppure, anche se hai diciassette anni pensavi comunque di poter andare anche più avanti di così?
Ero molto fiduciosa quando sono arrivata qui, ho sempre pensato che potesse accadere di tutto, ovviamente affrontando il tutto partita dopo partita, vincere il primo turno è stato bellissimo e ho iniziato ad andare avanti. Ovviamente spero di vincere al prossimo turno, in ogni caso ho già raggiunto un grande traguardo.

Ovviamente la tua vita è dedicata al tennis, quali altre passioni hai?
Mi piace uscire con i miei amici, perché li vedo di rado. Non è proprio un hobby. Ho molti loro messaggi in questo momento, per cui devo rispondere al più presto. Si, non vedo l’ora di vederli al mio ritorno. Vivo a Miami, mi piace andare in spiaggia.

Matteo De Laurentis

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