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26 Ott 2018 17:19 - Interviste
WTA Finals, Stephens: “Oggi c’era molto in ballo, volevo quella semifinale”
Sloane Stephens in conferenza stampa a Singapore: "Tutti ci consideravano fuori dai giochi perché ci siamo qualificate alla fine invece io, Kiki Bertens, Elina Svitolina e Karolina Pliskova stiamo giocando un Master bellissimo".
di Diego Barbiani
Che impressioni ti ha dato questa partita?
Giocare contro Angie è piuttosto dura. Lei è numero 2 al mondo e può rendere le partite sempre molto dure, ma venire qui e giocare contro le migliori al mondo vuol dire non avere nulla di garantito. Mi sento bene però. Oggi c’era molto in ballo e volevo quella semifinale.
Di chi cosa sei più orgogliosa in questa settimana?
Sento di aver reso la vita difficile a tutte finora. Sono stata solida in ogni partita. Le condizioni erano abbastanza neutre, il campo un po’ lento. Sapevo dall’inizio che avrei dovuto battagliare in ogni partita per uscirne vincitrice. Non capita in tutti i tornei di giocare tre partite di fila contro top-10. L’unica cosa che si può fare è essere pronte al meglio per partite sempre complicate.
Le quattro teste di serie più basse sono in semifinale ed è una prima volta per le WTA Finals. Che opinioni hai di questo? A me non mi sembra molto sorprendente visto come è andata la stagione.
Penso che sia io, che Kiki, che Svitolina che Karolina abbiamo avuto una grande stagione. Noi abbiamo avuto ottimi risultati, come le prime 4, ma alla fine eravamo tutte molto vicine e a fine stagione tutti ci consideravano fuori perché non avevamo ancora trovato i punti della qualificazione e ce l’abbiamo fatta proprio alla fine. Tutte noi però siamo venute qui senza nulla da perdere e abbiamo giocato fin qui un Master bellissimo e forse la partita che io ho vinto contro Kiki è stata la migliore del girone. È molto bello questo che abbiamo fatto.
Visto che è la prima volta a Singapore per te, come è stata la tua esperienza fuori dal campo?
Molto bella. Quando giochi un torneo con sole otto giocatrici c’è molto meno stress. Quando cammini nei dintorni dell’hotel non vedi 30000 giocatrici, forse ne incroci una a colazione. Ho visto Kvitova questa mattina, a colazione ed è forse la prima e unica volta che abbia visto qualcuna a colazione. Mi sono chiesta cosa stesse mangiando. È una sensazione diversa, tutto è bellissimo ma la settimana sta volando. Noi veniamo qui durante il giorno e ci trattano benissimo, ti fanno questo e quello senza problemi. È stata una settimana molto divertente, volata con accanto ottime giocatrici e non puoi non apprezzare il momento ed essere felice.