WTA Finals, Bertens: “Ho avuto un crampo al braccio da quanto ho esultato forte”

La parola alle protagoniste della seconda giornata - Kiki Bertens eurofirca, Angelique Kerber invece fa mea culpa: "Sono calata di intensità, ho sprecato tanto".

KIKI BERTENS 

Che cosa stava passando per la tua mente a inizio del secondo set?
Speravo solo di vincere qualche game in più. Non stavo giocando bene, molto sotto stress, giocavo male. Ho parlato poi col mio coach e la nostra tattica non stava funzionando. Mi ha detto di fare le cose in maniera diversa ed essere più aggressiva. Da lì piano piano ho cominciato a sentirmi meglio.

Hai esultato in maniera veemente.
Ho avuto un crampo al braccio da quanto ho esultato forte. Forse non è l’ideale, ma ero felicissima di aver vinto. C’era tanto stress durante la partita e forse non è bellissimo per il mio corpo, ma ora ho un giorno di riposo.

Il terzo set è stato molto caotico.
Sì, davvero. Il momento chiave per me è stato il cambio di passo nel secondo set, quando ho cominciato a servire e a giocare bene. Nel terzo ho cominciato bene, poi non ho tenuto il servizio e da lì ogni game è stato molto combattuto ma sono rimasta aggressiva e alla fine ho cercato di alzare ancor di più il livello del mio servizio.

ANGELIQUE KERBER

Nel primo set hai giocato benissimo. Poi cosa è successo?
Ho cominciato veramente bene, poi lei ha cominciato ad alzare il livello e io nei momenti chiave ho perso intensità. Nel terzo set poi ho avuto tante chance e non ce l’ho fatta. So di poter giocare meglio nei momenti decisivi, ma purtroppo oggi non ce l’ho fatta.

Non è la prima volta per te qui, e sai bene come questo format funziona. Come preparerai le prossime partite?
Devo vincerle, ma mi da un po’ di sollievo sapere che posso ancora passare il turno. So che devo tornare a giocare come oggi, nel primo set e mezzo, e dare più continuità. So che posso farcela, devo provare a essere più continua.

Dalla stessa categoria