Non le ha mandate a dire Pierre-Hughes Herbert, che se in campo si è comportato da vero signore della vicenda Lahyani-Kyrgios (il francese è da considerarsi senza dubbio infatti “parte lesa”) nel momento delle interviste non ha potuto nascondere la sua delusione, senza comunque lasciarsi andare più di tanto.

“Sono molto arrabbiato con me stesso per non aver vinto la partita o essere andato due set a zero – ha detto Herbert – Non so se l’intervento di Lahyani abbia cambiato qualcosa, di fatto prima non era concentrato sul match. L’arbitro non deve parlargli scendendo dalla sedia, può solo dirgli di fare attenzione altrimenti potrebbe dare un warning o qualcosa del genere. Non deve dire le parole che ho sentito nel video, non è il suo lavoro e non ricordo episodi del genere prima d’ora”. Il francese ha poi detto che “Lahyani è un ottimo arbitro, ma ha sbagliato, come capita a tutti noi. Non so cosa volesse fare in realtà”.

Il francese ha poi ulteriormente chiarito la sua posizione con questo tweet:

My statement @usopen @ATPWorldTour @usta pic.twitter.com/5kia2HLbpV

— PH Herbert (@p2hugz) August 30, 2018