Federer: “Orribile, peggio di Wimbledon”. Djokovic: “Una grandissima gioia”

Le parole dei due protagonisti dopo la finale di Cincinnati. Ovviamente animi lievemente diversi per Federer e Djokovic...

“Sono orgoglioso di aver fatto la storia di questo sport, è senza dubbio uno dei momenti più speciali della mia carriera, una grandissima gioia”. Novak Djokovic è raggiante dopo aver vinto per la prima volta in carriera il torneo di Cincinnati, l’unico che gli mancava per poter vincere tutti e 9 i “1000”, unico giocatore in attività a riuscirci. “Qui avevo perso cinque finali e quindi questo mi rendeva un po’ nervoso – ha detto il serbo -. Non è stato facile perchè qui Roger mi aveva sempre battuto, però poi andando avanti nel match ho mantenuto la calma, anche perchè lui non era al meglio, sbagliava molto in risposta. In questo torneo più andavo avanti più capivo che prendevo confidenza, che avevo sempre più possibilità, sono riuscito a vincere partite in rimonta e questo mi ha dato molta fiducia.

Dall’altra parte è un Roger Federer giustamente deluso, quello che parla dopo la finale persa contro Novak Djokovic, che gli ha impedito di conquistare per l’ottava volta Cincinnati. Lo svizzero ha definito la sua prestazione “orribile”, sopratutto il dritto: “Non so nemmeno a cosa sia dovuto, non ci voglio pensare, sbagliavo in ogni sua seconda palla, anche se ha servito bene, davvero non capisco cosa sia successo. Almeno a Wimbledon, contro Anderson, per 3 set ero stato in partita. Novak ha meritato di vincere, sono contento che sia finita questa settimana, che comunque è stata buona”.

Un pensiero anche sull’impresa di Djokovic di vincere tutti e 9 i “1000” in calendario: “Una grande impresa, ma penso che per le generazioni precedenti fosse molto più difficile. Prima le superfici erano diverse e c’erano gli specialisti, ora si è rallentato tutto e questo dà la possibilità quantomeno di provarci, ma lui è stato il primo a farlo ed è un qualcosa di estremamente difficile”.

 

 

 

 

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