ATP Toronto: Wawrinka torna “the man”, Nadal e Zverev già pronti

Giornata tormentata dalla pioggia alla Rogers Cup di Toronto. Splendido Wawrinka, i giovani Tsitsipas, Tiafoe e purtroppo Shapovalov, ormai sono grandi. Perde Augier-Aliassime ma anche lui è quasi pronto.

Tutto facile per Rafa Nadal al suo esordio nella Rogers Cup 2018; il maiorchino ha steso Benoit Paire in due set, con il punteggio di 6-2 6-3. Le condizioni atmosferiche sono state clementi con il campione spagnolo, il quale è riuscito a timbrare il pass per il terzo turno in appena un’ora e 15 minuti.
Il numero 1 del mondo è partito subito forte, strappando il servizio al tennista francese in apertura, salendo così sul 3-0. Al quinto gioco, sul servizio dello spagnolo, Paire non sfrutta due preziose palle break, annullate dalla personalità del detentore dello US Open. Il primo set termina con un netto 6-2, grazie ad un altro break ottenuto in chiusura da Nadal.
Nel secondo parziale nessuno dei due giocatori sembra voler tenere il proprio turno di battuta, tra il secondo e il settimo gioco, infatti, si sono verificati solo break, fatto insolito, specialmente per Rafa Nadal. Il maiorchino, ad ogni modo, riesce ad avere la meglio e chiude, non senza pochi patemi, con un 6-3.
Il numero 1 del mondo, agli ottavi di finale, affronterà il redivivo Stan Wawrinka, che ha avuto la meglio dopo 2 ore e 46 minuti di grandissima lotta, su Martin Fucsovics. Come già contro Kyrgios, Stan è partito malissimo, perdendo rapidamente il primo set in meno di mezzora. A differenza di quanto capitato con l’australiano, Wawrinka era riuscito a brekkare in apertura di secondo set, ma ha ricambiato il favore e la partita si è complicata. Wawrinka ha vinto il tiebreak e nel terzo set, curiosamente, le parti si sono invertite: break per Fucsovics in apertura, restituito al quinto game. Ancora tiebreak, ma a differenza del primo è stato un concentrato di grandi emozioni. Wawrinka è andato 5-3, ma Fucsovics è stato molto aggressivo in risposta ed è riuscito ad andare a servire sul 6-5, giocando molto male un rovescio che è volato via. Da lì in poi è stato un susseguirsi di match point, con l’ungherese che ne ha avuto altri tre, uno sul 10-9 e servizio. Stavolta ci ha provato a non sbagliare, durante uno scambio di grandissima accortezza, ma ancora il dirtto alla fine ha tradito Fucsovics. Stan si è procurato il suo primo match point al servizio grazie ad uno splendido dritto e quando è stato il suo turno, di servire per chiudere, una prima centrale ha chiuso il discorso. Speriamo riesca a recuperare per regalarci un gran match cotnro Rafa.

Mentre Angelique Kerber a Montreal viene battuta nettamente da Alizé Cornet dimostrando di non aver smaltito la sbornia post Wimbledon, a Toronto Novak Djokovic supera indenne anche il secondo ostacolo e fa capire di avere intenzioni serissime anche per la stagione sul cemento americano.Il serbo, che ha esordito ieri con un successo su Mirza Basic, si è ripetuto quest’oggi in apertura di programma eliminando in due set la wild card di casa Peter Polansky, numero 121 del ranking ATP, senza particolari problemi. Djokovic e Polansky si erano già affrontati in Canada nove anni fa e a vincere era stato il serbo sempre in due set. Un’ora e 25 di match che sono serviti al quattro volte campione della Rogers Cup per riprendere ulteriore confidenza con i campi canadesi, da cui era assente da due anni visto il forfait di Montreal del 2017. Gli è bastato un break per set, nei momenti più delicati: sul 4-3 in suo favore nel primo e sul 4-4 nel secondo.
Dopo due match abbordabili il numero 9 del seeding potrebbe trovare maggiori insidie nell’ottavo di domani. Affronterà Stefanos Tsitsipas, che ha bautto Dominic Thiem, già  reduce da una stagione estiva sulla terra deludente e capace solo di opporre una buona resistenza contro un giovane sempre più in crescita come il greco.

Solida prestazione di Sascha Zverev, che ha superato il qualificato Klhan con un duplice 6-4. Buona prestazione del tedesco, che ha pensato a non sprecare troppe energie e ha fatto il minimo indispensabile, con un break per set negli unici due game del match in cui si sono state palle break.

Secondo turno

[1] R. Nadal b. B. Paire 6-2 6-3
[WC] S. Wawrinka b. M. Fucsovics vs  1-6 7-6(2) 7-6(10)
[11] D. Schwartzman b. S. Querrey 6-4 36- 6-1
R. Haase b. [LL] M. Youzhny 7-5 6-2
D. Shapovalov b. [14] F. Fognini 6-3 7-5
K. Khachanov b. [12] P. Carreno-Busta 6-4 7-6(3)
[8] J. Isner7-6(3) 6-2 b. [Q] P-H. Herbert
F. Tiafoe vs M. Raonic 7-6(4) 4-6 6-1
[Q] I. Ivashka b. [Q] R. Harrison 7-6(5) 6-4
[4] K. Anderson  b. [Q] E. Donskoy vs 4-6 6-2 7-6(0)
S. Tsitsipas b. [7] D. Thiem 6-3 7-6(6)
[9] N. Djokovic b. [WC] P. Polansky 6-3 6-4
[Q] D. Medvedev vs [WC] F. Auger-Aliassime 3-6 6-4 7-6(7)
[[2] A. Zverev b. Q] B. Klhan 6-4 6-4

 

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