Novak Djokovic batte per la prima volta in carriera Roger Federer a Cincinnati, dove ci aveva sempre perso senza vincere neanche un set, e laureandosi campione del 1000 in Ohio completa la sua specialissima, e unica, collezione avendo vinto almeno una volta tutti i master 1000 in anni diversi (Indian Wells, Miami, Monte-Carlo, Madrid, Roma, Montreal/Toronto, Cincinnati, Shanghai, Parigi-Bercy).

Il serbo ha giocato un match quasi perfetto, unica sbavatura ad inizio secondo set quando ha lasciato andare Federer avanti di un break, per il resto è stato perfetto nei suoi turni di servizio, altissime le percentuali al servizio, solido da fondocampo e martellante in risposta. Sicuramente Djokovic con la prestazione mostrata stasera sarà il favorito per lo Us Open imminente, più di Nadal tra l’altro battuto nell’ultima sfida Slam nella semifinale a Wimbledon. Il serbo continua la sua scalata e tornerà numero 6 del mondo, un pericolo sia per Nadal che Federer che se lo potrebbero ritrovare già nei quarti se il sorteggio non sarà favorevole.

Per quanto riguarda il numero due del mondo, Roger Federer, sicuramente non ha aiutato il doppio turno che gli ha fatto giocare ottavi e quarti di finale nella stessa giornata. L’elvetico però è stato troppo falloso, una trentina gli errori non forzati in soli due set, e tolto il servizio e qualche scatto più d’ira che agonistico, il copione è stato sempre uguale: palleggio da fondo fino a che, con l’avversario che rimandava tutto, non forzava sbagliando il colpo.

[10] N. Djokovic b. [2] R. Federer 6-4 6-4

Nel primo parziale Federer è completamente fuori dal match, solo 4 punti vinti in risposta. Al servizio invece salva il primo gioco dell’incontro, annullando con la prima di servizio unico colpo che davvero funziona, due palle break. Seguono due giochi tranquilli fino al settimo game, dove lo svizzero nuovamente soffre la pressione del serbo, il game arriva ai vantaggi e stavolta Djokovic trasforma una delle palle break offerte. Il numero 10 del seeding chiuderà senza problemi il set col punteggio di 6-4.

Nel secondo subito la reazione dell’elvetico, grazie alla collaborazione di Nole, Federer sale 2-0 e servizio, ma nuovamente Djokovic limita la prima dello svizzero che durante lo scambio sopra i cinque colpi continua a soffrire terribilmente cedendo immediatamente il break appena conquistato. Ancora una volta a tradire Federer è il settimo game, come nel primo parziale, da 40-0 il tennista di Basilea si fa rimontare e strappare il servizio. Djokovic allunga sul 5-3 e dopo l’ultimo gioco al servizio interlocutorio del suo avversario chiude con punteggio identico al primo parziale.