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09 Lug 2018 17:46 - Interviste
Giorgi: “Sono stata solida oggi, ho fatto un’ottima partita e spero di continuare”
Camila Giorgi è in quarti a Wimbledon, superata Makarova sfiderà Serena Williams che però non ha visto giocare. Come ha ripetuto spesso questa settimana Camila a casa non segue lo sport che gioca: "Non seguo il tennis. Però penso che sarà una bella partita"
di Matteo De Laurentis
Come ti è sembrata la partita? Come ti senti ad essere nei quarti a Wimbledon?
Credo sia stata una grande partita. Sono stata davvero solida, giocando bene ogni punto. Ho fatto qualche errore, ma ho fatto il mio gioco. Ottimo match, buon livello.
Sei sorpresa di averci messo così tanto ad arrivare così avanti in uno Slam?
No, non sono sorpresa. Ho sempre lavorato per essere qui, per cui non lo so. Negli ultimi due anni ho avuto infortuni e problemi fisici. Quest’anno ho avuto più continuità. Credo sia questa la ragione.
Con molte giocatrici note fuori dal torneo, ci sarà maggiore attenzione su di te. Come ti descriveresti come giocatrice e persona?
Non mi piace parlare di me. Sono una giocatrice aggressiva, mi piace guardare avanti quando gioco. A volte fai errori, ma è normale.
Cosa significa essere ai quarti di Wimbledon?
Penso solo di aver fatto qualche buona partita, ovviamente contenta di averlo fatto.
A inizio carriera commettevi molti doppi falli. Sembra tu abbia eliminato il problema, è frutto di un lavoro su questo aspetto?
No, credo che il mio servizio sia un colpo che mi dà molti punti – non riesco a spiegare il mio servizio – credo sia uno dei miei colpi migliori, faccio molti doppi falli perché spingo molto. Il mio gioco è così, aggressivo a rischio di molti errori, ma non lo cambierò. Migliorare si, cambiarlo no.
Stai giocando un bel tennis senza paura e davvero con il tuo gioco. Stiamo vedendo la vera Camila quest’anno?
Si è stata un’ottima partita, davvero solida. Questo è tutto.
Tu davvero aggredisci la palla, vai a rete, giochi di volo. Ti trovi bene sull’erba?
Si, ma la stagione è cominciata bene da inizio anno. Sto giocando bene, certo meglio che a gennaio, ho fatto delle grandi prestazioni, spero di continuare.
Cosa pensi della tua probabile prossima avversaria, Serena Williams? L’hai già incontrata, cosa ti fa venire in mente incontrarla qui e adesso?
Penso a stare concentrata sul mio gioco, dovrò stare concentrata su questo. Poi, vedremo. Come ho detto sto giocando bene, quindi penso a me stessa e basta.
Cosa ti piace di quello che hai visto di lei in questi anni, del suo stile di gioco?
Non seguo il tennis, il tennis femminile, e non seguo il tennis. Però penso che sarà una bella partita.
Tutte le prime dieci teste di serie sono fuori, ci sono state molte sorprese, cosa pensi ci sia di particolare quest’anno a Wimbledon? Quali sono le ragioni?
Nessuna in particolare. Siamo donne e succede. Voglio dire, non è una sorpresa, capita e basta.
Se confrontassi il tuo gioco di oggi con cinque anni fa, cosa troveresti di differente?
Avevo meno esperienza, ero una ragazzina. È completamente diverso. Ora ho giocato molte, molte più partite. Credo di giocare meglio, perché sono cresciuta.