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06 Giu 2018 11:16 - Interviste
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L'austriaco parla dopo la vittoria ottenuta contro Zverev nel quarto di finale al Roland Garros e si dimostra fiducioso
di Matteo De Laurentis
Ovviamente oggi Zverev era infortunato e i punti scorrevano veloci. Era una sorta di clemenza da parte tua?
Non è mai facile quando il tuo avversario non è al cento per cento e anche se lui è uno dei giocatori più allenati del tour credo non sia stato facile giocare tre partite al quinto set nei primi turni. Mi aspettavo che fosse un po’ stanco, ma sono anche contento di come ho concluso la partita. L’ho fatto correre. Ho fatto ciò che dovevo, quindi sono soddisfatto.
Hai tirato una buona percentuale di servizi verso l’esterno, da ambo i lati. Era una strategia per buttarlo fuori e poi farlo correre di più?
Certo. Non funziona così bene quando lui è in forma, ma oggi era perfetto. Io servivo all’esterno e lui non rispondeva come al solito e avevo subito il controllo dello scambio, per questo l’ho fatto.
È la terza volta consecutiva che superi qui i quarti e raggiungi le semifinali. Cosa pensi che farai meglio quest’anno rispetto allo scorso?
Sono un giocatore migliore in generale, un anno di lavoro in più dove ho migliorato e sviluppato il mio gioco. Inoltre quest’anno credo di essere più fresco mentalmente e fisicamente rispetto ai due precedenti. Ora so come si affronta uno slam, come arrivare in fondo e credo che tutto migliori con l’esperienza.
Quanto è stato difficile rimanere concentrati. Può essere complicato quando il tuo avversario non sta bene, anche se alla fine sei apparso spietato.
Non è difficile, se giochi i quarti di uno slam. Mi interessava solo vincere. Alla fine non ti importa come sta il tuo avversario, vuoi solo chiudere la partita in modo positivo per te.. Quindi sono rimasto concentrato al cento per cento.
In questo momento Djokovic è sotto di due set con Cecchinato. Qualunque sia il risultato, cosa pensi di entrambi? Hai giocato con Novak qui nel 2016.
Novak è una leggenda e uno dei più grandi giocatori di sempre, quindi è una grande sfida con lui, sempre. Credo stia tornando al suo livello, è quasi tornato al suo massimo. Di contro, Cecchinato è in grande fiducia, forse il giocatore più in fiducia del momento. Non aveva mai vinto una partita slam, ora è quasi in semifinale. Quindi tutto è facile per lui., può giocare senza pressione e ha sconfitto due ottimi giocatori come Carreno e Goffin. Forse oggi il terzo. In entrambi i casi sarà dura. Ovviamente, è una semifinale Slam.