Ci sarà anche Danielle Collins al via della prossima stagione tennistica. La statunitense, che concluderà il 2024 in top-10 dopo gli ottimi risultati della prima parte di stagione, prenderà parte con la maglia degli Stati Uniti alla United Cup che inaugurerà l’anno nuovo tra Sydney e Perth. La notizia è che la finalista dell’Australian Open […]
23 Giu 2018 16:22 - ATP
ATP Halle: missione compiuta per Federer, è di nuovo finale e sfiderà Coric
Pur senza brillare Roger Federer batte Denis Kudla in due set e si qualifica per la finale numero dodici nel torneo di Halle. Affronterà Borna Coric, che ha sfruttato il ritiro di Roberto Bautista Agut.
di Piero Vassallo
[1] R. Federer b. [Q] D. Kudla 7-6(1) 7-5
Roger Federer è in finale nel torneo di Halle e la cosa non fa più notizia. Poco meno di un’ora e mezza per battere lo statunitense di origine ucraina Denis Kudla, bravo a superare le qualificazioni e ad approfittare di un buon tabellone. Per il
enne nato a Kiev sfuma il sogno della prima finale ATP in carriera: gli sbarra la strada un Federer non eccellente, molto simile a quello visto già contro Paire ed Ebden.Stavolta non ha dovuto salvare match point o recuperare break di ritardo ma la sensazione è sempre la stessa, quella di un giocatore ancora impegnato a togliersi di dosso un po’ di ruggine dovuta alla lunga sosta post Miami. È comunque una versione dello svizzero abbastanza competitiva da raggiungere la finale numero 149 in carriera, la numero 1
ad Halle dove domani potrebbe per la prima volta andare in doppia cifra come numero di titoli in un singolo torneo, cosa che Nadal ha già saputo fare a Barcellona, Monte Carlo e soprattutto Parigi.Proprio da Rafa lo svizzero deve difendere la leadership mondiale: sarà numero 1 fino a Wimbledon in caso di successo domani contro Roberto Bautista Agut o Borna Coric. In ogni caso un test più complesso di quello odierno e dunque servirà uno sforzo in più e qualche errore in meno. Contro Kudla Roger ha sprecato un break di vantaggio a inizio primo set, non ha incantato e ha alternato buone cose ad errori grossolani per lui. Poi con un tie break giocato con grande attenzione ha liquidato il primo parziale.
Non meglio nel secondo set, in cui ha annullato due palle break nel quarto gioco e soprattutto tre consecutive nell’ottavo. Ne avesse convertita una, Kudla avrebbe servito per portare la partita al terzo invece gli restano solo i rimpianti. Un break nell’undicesimo gioco ha spianato la strada verso l’ennesima finale sull’erba tedesca per Federer, a un solo passo dal titolo 99, mentre diventano 17
le partite vinte sulla sua superficie preferite: il record di Jimmy Connors (174) è sempre più vicino a crollare.