Impeccabile Andreas Seppi che in un’ora precisa di gioco ha superato il tedesco Florian Mayer. Il tennista azzurro ha gestito il match dominando a larghi tratti, i break al terzo e quinto gioco nel primo set gli hanno permesso di chiudere con ampio margine il parziale. Nel secondo ha dovuto aspettare il settimo gioco per piazzare il break decisivo. Sarà il quarto quarto di finale per Andreas Seppi in questa stagione, l’ultimo sulla terra di Ginevra lo ha perso, domani però partirà favorito. Il suo avversario, Borna Coric, è uscito sconfitto contro di lui nell’unico precedente tra i due, proprio sull’erba, giocato a Wimbledon nel 2015. In quel caso Seppi rimontò due set di svantaggio andando a vincere al quinti, venerdì ad Halle l’altoatesino non potrà permettersi, per ovvi motivi, di andare sotto due set a zero.

Roger Federer si qualifica ai quarti di finale, vincendo un complicatissimo match contro Benoit Paire che, come suo solito, è stato croce e delizia. Lo svizzero è riuscito a sfatare una maledizione che lo stava perseguitando in questo 2018 e si stava concretizzando nel momento in cui ha concesso due match point non consecutivi al tie-break decisivo del terzo set. Tie decisivo che lo aveva sempre visto uscire sconfitto quest’anno sia ad Indian Wells contro del Potro che poi contro Kokkinakis a Miami nelle uniche due sconfitte stagionali subite fin qui.

Il numero uno del mondo, che rimane tale non avendo perso, con la vittoria odierna avvicina il record di Jimmy Connors per quanto riguarda le vittorie totali su erba. Roger con la vittoria in ottavi sale a 170 vinte e 24 perse, Connors è fermo a 174 con 34 perse. Record che comunque potrebbe eguagliare e poi superare a Wimbledon, visto che qui in Germani giocherà, potendole vincere, al massimo altre tre partite.

Paire dal canto suo per larghi tratti ha dominato il match infastidendo non poco il numero uno del mondo e, certe volte, anche rischiando la lesa maestà. Qualche palla corta e qualche lob chirurgico di certo non avranno fatto sorridere Federer. Il francese si è concesso, finalmente, il piacere di vincere un set contro il giocatore elvetico. Nei precedenti Federer aveva vinto tutte e cinque le volte ed aveva vinto undici set su undici giocati. Era il primo confronto su erba e il francese è sembrato trovarsi meglio rispetto alle altre superfici. Addirittura Paire ha sfiorato la vittoria, facendosi annullare due match point al tie-break, ma alla fine in qualche modo Federer ne è ancora uscito con classe, mentre Benoit passerà ancora una volta per sciupone considerando i due errori di dritto negli ultimi due punti dell’incontro.

Già nel primo parziale Federer si trovava in difficoltà, concedendo due volte il 15-30 sul proprio servizio, al terzo e settimo gioco. Sul 3 pari concedeva palla break, annullandola, per poi nell’ottavo gioco piazzare lui il break decisivo del parziale. Paire reagiva scavando un solco, 4-0, nel secondo; la testa di serie numero uno recuperava un break, ma il set ormai era andato. 6-3 restituito e partita decisiva servita. Nel terzo continuava il nervosismo di Federer che continuava a sostare spesso oltre la linea di fondo campo, mentre Paire alternava errori grossolani a punti di assoluta qualità. I due offrivano una prestazione al servizio simile, il primo a vedere uno spiraglio è stato Federer che nell’ottavo gioco si vedeva annullata dal servizio del francese una palla break.

Lo svizzero fissava il punteggio sul 6-5, poi Paire in uno sciagurato game, giocato senza dritto, concedeva due match point sul 15-40. A quel punto il francese conquistava quattro punti di fila: due servizi vincenti per cancellare i match point, poi un rovescio al volo e un punto chiuso a rete con una voleé delicatissima decretavano il tie-break. Federer qui ottiene il minibreak immediatamente grazie ad una grande risposta, scappando sul 3-1. Paire reagisce, tra tocchi eccezionali e un nastro fortunato, ribalta la situazione issandosi 5-3. Il francese arriva a match point, ma Federer riesce ad annullarlo con un dritto vincente sulla linea a seguito del servizio. Benoit però se ne guadagna un altro sulla propria battuta avanti 7-6, ma Federer lo annulla entrando profondo col rovescio sulla seconda dell’avversario. Paire perde nuovamente il controllo del proprio dritto, uno in rete per mandare Federer a match point e uno lungo per decretare la fine del match.

Nel pomeriggio Ebden, prossimo sfidante di Federer, ha superato Kohlschreiber, l’australiano dopo un primo set lottato, deciso da un solo break al settimo gioco, ha surclassato l’avversario teutonico, concedendo soltanto tre game nei restanti due parziali. Tutto molto più semplice invece per Borna Coric che in un’ora circa ha ridimensionato il ripescato Basilashvili, pareggiando il conto degli H2H che stranamente vedeva il georgiano avanti.

Risultati odierni:

M. Ebden b. [6] P. Kohlschreiber 4-6 6-1 6-2
B. Coric b. [LL] N. Basilashvili 6-4 6-2
[1] R. Federer b. B. Paire 6-3 3-6 7-6(7)
A. Seppi b. [WC] F. Mayer 6-2 6-4