Resterà per sempre il primo italiano ad aver vinto un titolo slam, a Parigi, nel 1959. Successo che doppiò l’anno dopo. Ed il capitano della squadra che nel 1976 tornò dal Cile con la Coppa Davis, anche quella una prima volta. Nicola Pietrangeli se n’é andato a 92 anni e con lui si chiude una […]
13 Mag 2018 19:14 - Interviste
Filippo Baldi: “Conquistare il tabellone principale è una gioia indescrivibile”
Dopo l'accesso in tabellone Filippo mantiene i piedi ben saldi a terra: "Non ho ancora fatto nulla, ma sento che la strada intrapresa è quella giusta per togliersi delle soddisfazioni." Importante, come lui stesso ammette, il supporto del pubblico di casa: "Il Pietrangeli mi ha fatto sentire tutto il suo calore"
di Redazione
E’ un Filippo Baldi decisamente raggiante, quello che si è presentato davanti ai taccuini nella sala stampa del Foro Italico. Filo, fa parte della classe 1996, quella per intenderci di cui fanno parte i vari Donati, Quinzi e Napolitano. Il 22 enne del Selva Alta, sembrava quello più in ombra rispetto agli altri tre, ma in questo momento sta dimostrando di essere il più pronto per giocare a certi livelli, come testimoniano le quasi 5 ore e 30 minuti passate sul campo per avere ragione di Fucsovics e Garcia-Lopez (mica due peones della racchetta) ed entrare di diritto con pieno merito dalla porta principale del 1000 italiano su terra rossa.
“Sono davvero soddisfatto – spiega Baldi – è un emozione indescrivibile quella che sto provando in questo momento, il lavoro che sto svolgendo a Palermo con il mio coach Francesco Aldi inizia a dare i frutti sperati fin dall’inizio. Non ho ancora fatto nulla, ma sento che la strada intrapresa è quella giusta per togliersi delle soddisfazioni”. Sul possibile avversario di primo turno Baldi non si sbilancia: “Il livello è altissimo, sono tutti top player fra i primi 40-50 al mondo più o meno, io devo solo continuare a giocare come sto facendo in questi giorni. Anche oggi il pubblico del ‘Pietrangeli’ mi ha fatto sentire tutto il suo calore nei momenti chiave del match”.
La chiosa finale è dedicata ai messaggi di congratulazioni ricevuti in queste ore da Vigevano da parte di amici e parenti: “Ormai è da molti mesi che mi sono trasferito a Palermo all’Accademia di Francesco Cinà (ex coach di Roberta Vinci ndr) dove mi alleno con il mio coach Aldi. Vigevano è sempre nel mio cuore – conclude Filo – ci vive la mia famiglia e i miei amici più cari fuori dal tennis. Oggi dopo la vittoria ho ricevuto molti messaggi da persone che conosco e questo non può che farmi piacere”.