Lo sport ha la responsabilità di combattere la violenza di genere. Con i suoi valori paritari e la sua risonanza mediatica, lo sport ha una voce per fare la differenza. Ha una voce per iniziare il cambiamento. Oggi ce la fanno sentire uomini e donne, schierati insieme contro ogni forma di durezza e diversità. Oggi che, […]
25 Mag 2018 17:38 - ATP
ATP Lione: Thiem non teme la fatica, finale contro Simon
Altra maratona per Dominic Thiem che supera Lajovic e domani affronterà Simon per il titolo dell'ATP di Lione. In che condizioni arriverà a Parigi?
di Cristina Pozzoli
Dominic Thiem vince due partite in un giorno e raggiunge la finale dell’ATP 250 di Lione, la terza stagionale dopo Buenois Aires e Madrid. Con qualche fatica in più del previsto, l’austriaco, favorito del seeding, ha aperto la giornata portando a termine l’incontro dei quarti di finale contro Guillermo Garcia-Lopez sospeso ieri per oscurità dopo due lottatissimi set chiusi al tie-break. Alla ripresa delle ostilità lo spagnolo ha manifestato qualche difficoltà al servizio faticando a tenere il primo game e annullando due palle break nel quinto. Il settimo game, come spesso accade gli è stato però fatale ma Thiem, fino a quel momento impeccabile, gli ha restituito subito il servizio giocando un game disastroso segnato da un doppio fallo sul 15-30. La reazione dell’austriaco è stata veemente e, ripreso subito il break di vantaggio, ha chiuso finalmente 6-4.
Allo stesso modo, cioè senza un rendimento degno del suo nome, Thiem ha superato la semifinale con Lajovic. Il serbo è un buon giocatore ma sulla terra Thiem dovrebbe strapazzarlo. E invece così non è stato, l’equlibrio ha regnato sovrano dall’inizio. Nel primo set, solo sul finire, l’austriaco si è svegliato, probabilmente mosso dal solo desiderio di risparmiare energie, e ha messo a segno il break nel nono game che gli ha permesso, con fortuna, di servire per il set. Nel secondo parziale sono stati ancora i servitori a comandare fino a quando non si sa quale demone si sia impossessato dell’austriaco nel dodicesimo game, decisivo per il set, perso commettendo ben tre doppi falli. Nel parziale decisivo, il passaggio a vuoto di Lajovic nel terzo game ha permesso a Thiem di ritrovare un briciolo di ragionevolezza e chiudere 6-4.
In finale Thiem affronterà l’idolo di casa Gilles Simon che ha messo fine alla favola di Cameron Norrie raggiungendo la ventesima finale in carriera e la seconda stagionale dopo quella vinta all’ATP 250 di Pune contro Kevin Anderson. Nel primo parziale il britannico ha accusato pesantemente l’emozione di giocare la sua prima semifinale a livello ATP e, dopo aver giocato tre partite a livelli altissimi al servizio cedendolo solo una volta al primo turno, è partito sotto di due break nel primo e nel terzo game capitolando nuovamente nel settimo. A Gilles Simon è bastato fare la sua parte e cogliere tutte le opportunità, tante, che gli si sono presentate. Nonostante il pesante passivo, nel secondo set Norrie è riuscito miracolosamente a scrollarsi la tensione di dosso e l’andamento è stato scandito da un totale dominio dei giocatori al servizio che senza concedere palle break sono arrivati al sei pari. Il tie-break è stato pieno di colpi di scena. Il britannico ha allungato per primo salendo 4-1 ed è riuscito a frenare la rimonta di Simon fino a procurarsi due set point consecutivi. L’emozione però è tornata a farsi sentire e non è riuscito a chiudere permettendo invece al francese di farlo alla prima occasione.
Semifinali
G. Simon b. C. Norrie 6-1 7-6(6)
[1] D. Thiem b. D. Lajovic 6-4 5-7 6-4
Quarti di finale
[1] D. Thiem b. G. Garcia-Lopez 6-7(4) 7-6(6) 6-4