di Salvatore Sodano C’era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e il tennis? Forse, ma scavando nel fotocatalogo dei vip, a disposizione nella banca dati, di Morandi tennista non c’è traccia. Allora? Cosa c’entra Morandi con il tennis, a parte le circostanze che spesso lo hanno visto esibirsi negli stadi del […]
06 Mag 2018 10:09 - ATP
ATP Istanbul: Daniel spezza il sogno di Jaziri, primo titolo per il giapponese
All'ATP di Istanbul primo successo ATP per Taro Daniel. Bravo lo stesso Jaziri, che a 34 anni ha raggiunto la sua prima finale.
di Evaristo Desio
T. Daniel b. M. Jaziri 7-6(4) 6-4
Un po’ tutti speravano in un epilogo diverso all’ombra della sublime porta. Il percorso di Malek Jaziri, che aveva approfittato dei problemi di Cilic per correre fino alla sua prima finale ATP alla veneranda età di 34 anni aveva commosso tutta la Koza Arena, migliorata dai tempi di Federer ma sempre più vicina alla Bulgaria di quanto sia lecito per un torneo turco. E non si può certo dire che il buon Malik non ce l’abbia messa tutta, giocando davvero col cuore un primo set infinito, chiuso solo dopo quasi un’ora e mezza (!) da un impietoso Daniel. Jaziri si sognerà a liungo quel punto sul 40-30 e servizio nel 5-4 del primo set, o forse il punto del controbreak, quando ha sbagliato una palla incredibile a rete. Sta di fatto che Jaziri è poi riuscito a salvare a sua volta un set point ma al tiebreak ha ceduto, stremato, affondando uno smash in rete sul 4-6.
Nel secondo set la partita sembrava segnata, perché Daniel scappava subito, ma Jaziri si appellava all eultime energie rimaste e recuperava fino al 2-2. Era lo stesso una resa, perché Daniel tornava avanti e stavolta sul suo servizio non rischiava più nulla. Jaziri poteva solo prolungare il match, salvando due match point nel nono game, per cedere sull’ultimo rovescio lungolinea del giapponese.
Primo successo ATP dunque per Taro Daniel, che come ogni santo giorno di questo torneo ha lottato palla su palla e non si può certo dire che il suo successo sia stato immeritato. E non può fargli che piacere stare in un albo d’oro impreziosito niente meno che dal nome di Roger Federer.
Jaziri è stato ugualmente fiero del suo risultato, parlando addirittura a nome del popolo arabo (“anche un arabo può fare grandi risultati nel tennis”) e sostenenendo che in fondo l’età non conta. Se lo dice lui…