di Salvatore Sodano C’era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e il tennis? Forse, ma scavando nel fotocatalogo dei vip, a disposizione nella banca dati, di Morandi tennista non c’è traccia. Allora? Cosa c’entra Morandi con il tennis, a parte le circostanze che spesso lo hanno visto esibirsi negli stadi del […]
13 Apr 2018 19:09 - ATP
ATP Houston: USA contro Karlovic
Fuori la prima testa di serie dell'ATP di Houston, John Isner, che interrompe la sua striscia di otto vittorie consecutive. Karlovic supera Kyrgios, non ancora ristabilitosi. Fritz e Sandgren gli altri due semifinalisti.
di Evaristo Desio
Se la giornata di ieri era stata deludente e molto rapida i quarti di finale di Houston hanno risarcito gli spettatori del River Oaks Country Club della città texana. Tutte le partite sono state molto tirate e l’ultima si è persino conclusa solo al tiebreak decisivo, decretando l’eliminazione del vincitore del Masters 1000 di Miami, John Isner.
Gli statunitensi avevano cominciato la giornata con la vittoria di Tennys Sandgren, che al di là delle polemiche ha trovato una certa sicurezza grazie al quarto di finale dell’Australian Open. La vittoria contro Pella era tutt’altro che scontata, ed è arrivata al termine di una partita molto dura durante la quale l’argentino è andato anche a servire per il match. Il tennis ha ancora una volta mostrato il suo lato più misterioso, in quanto Pella fin lì aveva rischiato pochissimo al servizio permettento a Sandgren di arrivare a 40 in una sola occasione durante tutto il match. Ma forse convinto di aver chiuso la questione con il break del nono game, Pella perdeva due servizi e quattro game di fila e si trovava improvvisamente 0-1 nel terzo. L’argentino riusciva ad interrompere l’emorraggia di punti e addirittura allungava ancora sul 3-1. Era il canto del cigno, perché Sandgren infilava un’altra serie di cinque game di fila e approdava alla prima semifinale ATP della sua carriera.
La giocherà contro Ivo Karlovic che ha approfittato dei guai fisici di Kyrgios superandolo in tre set. L’australiano è sceso in campo con una fasciatura a coprire l’intero avambraccio destro e ha fatto molta fatica a tirare il servizio ma in generale a dare forza ai colpi, soprattutto il dritto. Kyrgios ha vinto il primo set grazie ad un buon inizio ma a metà del secondo sono arrivati i guai, anche se già da un po’ l’australiano faceva fatica al servizio. Tra il secondo e il terzo set un lungo MTO non ha cambiato le cose e al rientro in campo Karlovic ha avuto varie volte l’occasione di andare avanti sfruttando quella dell’ottavo game e non rischiando più nulla al servizio.
I due quarti serali sono stati ancora più intensi e si sono conclusi con la vittoria degli “sfavoriti”. Jack Sock non è riuscito a fermare Taylor Fritz che sembra davvero avere l’intenzione di recuperare il tempo perduto lo scorso anno. Basti pensare che dopo aver raggiunto la finale nel torneo di Memphis di due anni fa il ventenne californiano non aveva mai più raggiunto una semifinale, perdendo sei volte di fila nei quarti. Il fatto che gli succeda in un torneo su terra rossa, superficie sulla quale aveva vinto una sola partita prima di questo torneo, fa ulteriormente sperare. Contro Sock, che era pur sempre la terza testa di serie del torneo, Fritz ha vinto il primo set grazie ad una grande solidità al servizio e sfruttando un interminabile sesto game, brekkando alla quinta possibilità il suo connazionale. Nel secondo è stato Sock a sfruttare un passaggio a vuoto dell’avversario approfittando dell’unica distrazione del giovane rivale e nel terzo set si sono visti tutti i miglioramenti di Fritz, che sotto di un break è riuscito a rimanere con la testa sul match e a capovolgere il match in un finale arroventatissimo.
Il deby di semifinale sarà contro un ritrovato Steve Johnson, che ha superato John Isner, interrompendo la serie di otto vittorie di fila della testa di serie numero 1. Come sempre con Isner poco da raccontare, considerato che nel primo set, deciso da un minibreak, solo una volta chi rispondeva è arrivato a 40. Nel secondo e nel terzo le cose non sono andate troppo diversamente, anche se Isner almeno un break è riucisto a piazzarlo. Emozioni solo sul filo di lana, perché Johnson era arrivato a 6-2 ma ha dovuto attendere il quarto match point per guadagnarsi l’accesso alle semifinali e continuare la difesa del torneo vinto lo scorso anno.
Quarti di finale
S. Johnson b. [1] J. Isner 7-6(4) 4-6 7-6(5)
T. Fritz b. [3] J. Sock 6-3 3-6 6-4
I. Karlovic b. [4] N. Kyrgios 3-6 6-2 6-3
[8] T. Sandgren b. G. Pella 4-6 7-5 6-3